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terminante i ripiegamenti più forti e piti numerosi deve essere stato rela
tivamente recente, certamente posteriore al
giurasico,
giacché i terreni a
quel periodo corrispondenti hanno assunto la
struttura a ventaglio rove
scio,
nè possiamo ammettere che tanto regolarmente, come realmente pre
sentano, l’avrebbero assunto per un semplice accasciamento in una conca
preformata come qualche geologo vorrebbe. Noi abbiamo esposto il nostro
modo di vedere, quale ci risulta da non brevi e non superficiali studi in
quella regione classica per la geologia alpina, ed il nostro modo di vedere
pare che risponda ad una semplicità di assetto tettonico e di movimenti
quale non risulterebbe dalla successione di fatti come immaginarono
ed esposero geologi egregi prima e dopo di noi. È da augurarsi per la
scienza geologica alpina che quella splendida regione sia studiata an
cora e con tutto l’amore che la nostra scienza deve inspirare, e da nuove
osservazioni, dalla constatazione di nuovi fatti si giunga a mettere in
piena luce la tettonica e la storia del M. Bianco.
17. Valli e rilievi dipendenti dalla ellissoide
del monte Bianco: rapporti orografici e tettonici.
Dobbiamo ora vedere quali sieno le conseguenze che hanno prodotto
l’andamento delle zone petrografiche nella loro direzione, disposizione
stratigrafica, il diverso grado di resistenza dei materiali costituenti
in unione colla diversa natura e potenza degli agenti demolitori ; siamo
nel caso ora di spiegare l’origine delle condizioni orografiche della re
gione studiata.
Il vallone di Menouve, quello di Barasson diretti Nord-Sud sono d’inter-
straficazione,
combe,
tra i banchi e gli strati di rocce
arcaiche;
la ripidezza
del fianco orientale del primo risponde al rovesciamento in parte degli
strati. Il vallone del Gran San Bernardo è di tipo misto, tagliando obli
quamente le masse facilmente erodibili della zona
carbonifera.
Di
chiusa
assieme e di
comba
d’erosione principalmente sono i valloncini originarii
del vallone delle Bosses, il quale è decisamente di
chiusa
fino a Roven
per lacerazione ed erosione, ricevendo da destra i valloni di
comba
di
Serena, Citrón, Frassin ed altri minori dal monte Fallère e dalla cima
Chalin ; sono di erosione semplice i piccoli valloni scendenti al Buthier
tra Aosta e Gignod, come di lacerazione è il vallone del Buthier da
Roven ad Aosta, parallelo però alla direzione delle masse. Sono pure
d’erosione semplice i valloni di Cleurent, Clusella e Yerogne scendenti
alla Dora tra Aosta e St-Pierre, ed il piccolo vallone di Avise. Tipi
di valloni di
comba
sono i due di Vertosan e di Pianavai, di erosione
DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO
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