

frontale v
iene a costituirsi col
morenico
continuo di Traversella, Drusacco,
Vico, Meugliano, Ripa-Meugliano, diretto a Sud Est parallelamente e sul
fianco sinistro della valle, Costa Canapré, Alice Superiore fino allo incontro
della Chiusella, e sulla destra di questa a Rueglio e Bric Lavesso. Questo
arco terminale
morenico
del ghiacciaio della Chiusella si stringeva contro
la
morena laterale destra
del ghiacciaio della Dora Baltea, che si afferma
nel cordone che da Ripa Meugliano passa ad Ovest del lago dAlice e si
eleva a Ripa Vercelli, a Pecco, Arundello, Cappella Novani e così di sè
guito a Sud Sud Est ; sembra che il
morenico
yallostano ostacolato dal
ghiacciaio di Chiusella non si espandesse ad Ovest lateralmente che a valle
del termine di questo ultimo ghiacciaio, spingendosi sulla destra della
valle ad Issiglio, Vidracco, Baldissero Canavese ; ¡1 solco intermedio tra i
due
morenici
racchiuderebbe la vailetta di Alice Superiore colla sua tor
biera, idrograficamente distinta dal bacino del lago di Alice versante ad
Est nel bacino
morenico
eporediese. Nella gola di Garavot a valle del ba
cino
alluvionale postglaciale
di Traversella e sotto Meugliano le rocce
sono arrotondate anche ad una certa elevazione sullo sperone roccioso che
limita a Nord il piano di Rueglio. Questo piano di Rueglio è di forma
zione
glaciale,
però prima ancora della invasione del ghiacciaio doveva
essere ricoperto di
diluvium antico
, abraso superficialmente dall’azione
del ghiacciaio. Qui si presenta la questione dell’antico passaggio della
Chiusella. Oggidì la Chiusella, sappiamo, a valle della forra rocciosa di
Garavot e Gauna corre lambendo l ’estremo lembo
morenico
vallostano,
di cui incide e stacca dei frammenti, a Sud, e forma il bacino alluvionale
tra Gauna e Vidracco; trova poi la diga di rocce cristalline diorito-lherzo-
litiche a valle di Vidracco; questa diga è spaccata o sbrecciata, e per la
spaccatura la Chiusella si precipita in cascata ed in profonda gola sinuosa
viene deviata prima ad Est, poi a Nord-Est a sboccare nell’anfiteatro
mo
renico
d’Ivrea sotto a Parella. Notiamo che la spaccatura interessa e rocce
e sovrastanti formazioni ; e queste sono uno strato ciottoloso di
diluvium
recente
molto ridotto e di
morenico;
una sola ed unica parete di taglio si
segue del
morenico
a fianco della cascata Gurzen al sottostante
diluvium,
il quale si rivela anche per sorgenti, alle rocce. Notiamo ancora che le
placche
moreniche
di Baldissero Canavese a destra della Chiusella ed il
diluvium
sottostante formano una massa relativamente piccola. In conse
guenza se questa spaccatura fosse
prediluviale
o
preglaciale,
facilmente
il
morenico
od il
diluvium
sarebbero stati ingoiati da essa e non avrebbero
potuto disporsi, come fecero, sulla destra dell’attuale corso della Chiusella.
Nè possiamo ammettere che il ghiacciaio nella sua spinta di discesa ed
espansione laterale riuscisse a scavalcare la lacerazione come un ponte ed
a portare il
morenico
sulla opposta sponda, giacché ivi la spinta doveva
B
abetti
,
Geologia deIh prov. di Torino.
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DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO
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