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Ad occidente abbiamo una zona complessa di
carbonifero, permiano
r
trias
,
giura-lias,
che non interrotto dalla Svizzera per la valle di Aosta,
la Tarantasia, la Moriana, la vai di Susa, il Delfinato, la vai di Stura
meridionale, le
Marittime,
l’Appennino Ligure giunge a Savona al mare.
Questa zona si addossa da Nord Ovest, Ovest, Sud Ovest e Sud ai ter
reni cristallini formanti l’ossatura alpina, e trovasi generalmente a grande-
elevazione. Essa separa il secondo allineamento di ellissoidi, l'esterno;,
ma in questo le ellissoidi del Finsteraarhorn, del M. Bianco, di Belle-
donne, del Pelvoux, del Mercantour, allineate ancor esse in arco di cer
chio, non sono più così ampiamente ravvolte dalla
zona delle pietre
verdi
, nè questa le une alle altre rilega; generalmente i terreni
paleo
mesozoici
o sono a diretto rapporto colle ellissoidi
centrali
o ne sono
separati da strette fascie di terreni cristallini
recenti.
V ’ha di più; al
cune di questo formazioni si ripetono in ordine inverso sui due versanti
delle ellissoidi, ed ancora al
carbonifero
, al
permiano
, al
trias,
al
giura-
lias,
si aggiungono più all’Ovest il
cretaceo, Veocene
formando un solo
complesso da cui emergono le isole
prepaleozoiche,
passando in genere
da Est ad Ovest da terreni più antichi a più recenti.
Servendoci dei dati premessi vediamo di tracciare a grandi tratti la
storia geologica di questa nostra regione:
Io
Dalla immensità degli antichissimi mari
paleozoici
una enorme
isola rocciosa emerge di poco sul livello di quei mari in cui ferve già
una vita rigogliosissima, quale ci dimostrano le faune
primordiale, si
lúrica
e
devónica;
risponde quest’isola allungata alla futura catena al
pina; sono le rocce superficiali
prcpaleozoiche
che si mostrano; proble
matica la vita su quel rudimento delle Alpi;
2° S’inizia il
periodo carbonifero ;
il mare
carbonifero
si estende
ampiamente al Nord Ovest ed in esso si formano i banchi del
calcare
dì montagna;
nulla finora è mutato nello stato delle cose primitivo
nella regione alpina nostra; essa sempre emerge isola derelitta e forse
azoica
sul livello marino. Ma ecco che un palpito anima questa massa
immobile lungo tutto il processo dei tempi
cambriano, siluriano
e
de
-
voniano,
durante i quali oscillavano le terre di altre regioni europee.
L’isola alpina si abbassa alquanto nel suo lembo Nord Ovest ed Ovest ;
il mare
carbonifero
ne invade delle striscie; nelle maremme, nelle conche
litoranee una potente vegetazione si risveglia; il lembo alpino oscilla
or respingendo le onde marine, or da esse invaso; foreste e foreste si
succedono, che muoiono, cadono abbattute, si ricoprono di sedimenti de
tritici, fangosi, sabbiosi, ciottolosi; ecco originati i depositi
antracitiferi
sul margine occidentale esterno dall'attuale Rodano all’Appennino Ligure.
Gli elementi della puddinga
carbonifera
sono quarzo, rocce cristalline,
DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO
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