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DEI,LA PROVINCIA DI TORINO

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chiaraente lunga stagione intercettate dalle nevi. Alle autorità governa­

tive, provinciali e comunali spetta lo studiare i mezzi di rendere più

comode queste comunicazioni di allacciamento tra valle e valle, oltre

che alle vie di percorso delle valli stesse ; il piccolo commercio così im­

portante per le popolazioni alpine, il transito di bestiame da pascolo sia

grosso che minuto, i movimenti di truppe alpine, il passaggio di alpi­

nisti ed escursionisti ne saranno altamente avvantaggiati e tutto ciò

nell’interesse degli abitanti delle valli. Diamo un rapido cenno di questi

allacciamenti in attività e possibili a stabilirsi.

Nell’amplissima valle della Dora Baltea gli allacciamenti avvengono

o potrebbero avvenire tra i valloni e valloni tributari!, tanto importanti

e lunghi da acquistare il grado di vere valli.

Da Courmayeur una linea di allacciamento della val Perret italiana

col vallone delle Bosses e con quello del Gran San Bernardo per va­

licare il colle omonimo si ha rimontando il vallone a Sud della Tchar-

fière, passando il colle d’Arteneva, costeggiando i pascoli di Muerda, va­

licando il piccolo contrafforte della Tête Crévacol, scendendo al. Pian

d’Arc e raggiungendo la via al Gran San Bernardo al piano della Can­

tina; con non grande lavoro si potrebbe adattare a buona mulattiera

questa traversata di importanza non piccola.

Da Morgex una scorciatoia per giungere al colle del Gran San Ber­

nardo si avrebbe risalendo il vallone di Pianavai al colle Séréna (m. 2800

circa), scendendo il vallone delle Bosses fino alle Mottes e costeggiando

il contrafforte di Crévacol lungo un canale d’irrigazione fino a raggiun­

gere sulla sinistra del torrente del vallone del Gran San Bernardo la

via che conduce al colle; anche qui non sarebbe difficile il trasformare

l’attuale sentiero in una buona mulattiera.

Da Avise per il vallone di Vertosan, il colle Citron o quello di Prassin

si scende a St-Khémy sulla strada diretta al Gran San Bernardo; anche

questa è utilissima scorciatoia.

Si può allacciare la grande valle superiore ad Aosta colle alte valli

Tournanche, di Challant e di Gressoney rimontando tutta la valle Pel­

lina fino a Prarayé, donde pel vallone di Ciardonay si valica il colle

di Valcornera (m. 2731), scendendo pei pascoli di Panckerot al capo­

luogo di valle Tournanche od al piano del Breuil; pel colle in questione

non sarebbe difficile tracciare una mulattiera. Da Valtournanche si va­

licherebbe con una mulattiera il colle di Nana per scendere a S. Jacques

d’Ayas, e dal piano del Breuil si valicherebbe il colle delle Cime Bianche

per scendere a Fiéry ; riunendosi le due strade in una sola, si passerebbe

il colle Bettaforca (m. 2676) per raggiungere il bacino di Gressoney la

Trinité, dal quale si uscirebbe dalla Provincia per entrare in quella di