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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA

fisiche che si compieranno più o meno bene, più o meno rapidamente a

seconda delle località e delle circostanze inerenti alla natura ed all’assetto

dei materiali. Le alluvioni di fondo valle sono di lor natura più sciolte,

più permeabili all’aria ed alle acque e quindi più facilmente e rapi­

damente adattabili a colture.

La regione di pianura è per intero rappresentata da cumuli detritici;

essi sono alluvioni negli alvei attuali, alluvioni deposte in tempi pas­

sati su terrazze incise nelle masse

diluviali

quando più ampii si pre­

sentavano e meno profondi gli alvei, cumuli

diluviali recenti

, coni di

deiezione delle fiumane sboccanti più poderose anticamente dalle valli

alpine, cumuli

diluviali antichi

residui dal potente lavoro di erosione

da cui provennero i coni di deiezione

recenti

, relativamente però, sempre

del

quaternario antico,

colline

moreniche

allo sbocco di alcune valli,

manti di

loess

o

loehrn

in alcuni tratti di pianura più lungi dalla falda

alpina. Qui dovremmo ripetere quello che or ora esponemmo circa la

trasformazione della parte superficiale dei cumuli detritici in terreno

coltivabile nello interno delle valli e crediamo poterne fare a meno.

Nella pianura la coltivazione è più spinta ed estesa, epperò possiamo

dire che l’opera stessa dell’uomo contribuisce potentemente, rimaneg­

giando il materiale della superficie, a favorire la penetrazione nelle pro­

fondità dell’aria, dell’acqua, del calore, agenti principali di terrificazione ;

le sostanze concimanti agiscono poi alcune in modo speciale ed accele­

rano, se non determinano, la decomposizione delle masse minerali a li­

berare quei principii che possono riuscire utili alle piante ; i lavori di

coltura favoriscono l’imbevimento per parte dell’acqua, favoriscono inoltre

la divisione del suolo, in modo da renderlo soffice, poroso, permeabile,

caratteri fisici acquisiti che sono necessarii per una coltivazione proficua.

Gli ammanti di

loehm

sono adatti molto a coltivazione, per ciò che

sono nè troppo porosi, nè impermeabili, ma hanno un grado rilevante di

permeabilità; e poi gli elementi minerali del

loehm

sono già profonda­

mente manipolati tanto da essere atti a colture pel fatto che risulta il

loehm

già da un deposito di melme provenienti da monte e portate dalle

acque superficiali, rappresentanti il risultato di una terrificazione per­

fetta delle rocce alpine.

Questi cumuli presentano differenze altimetriche notevoli, quindi al­

tipiani, avallamenti, terrazze limitanti gli uni e gli altri; in genere

delle terrazze latistanti ad un avallamento, una guarda a Sud, l’ altra

a Nord; donde attitudine differente a colture indipendentemente dalle

condizioni di declività di esse terrazze.

Nella parte collinesca noi abbiamo un

anticlinale

diretto Ovest-Est

con un versante più ripido ad Ovest, Nord Ovest e Nord, rispondente