

V I T A C I TTA D I NA
L U G L IO - A G O S T O
L ’IST ITUTO HI M ED IC INA L EG A L E P E R
L ’A ER EO N A U T IC A
Nella caserma dell’Arma Aereonautica è stato
inaugurato il 3 luglio l’istituto di Medicina Le
gale per l’Aereonautica. L ’Istituto è sorto per
geniale e fascistico gesto di S. E. Mussolini e
coopererà con gli Istituti consimili di Firenze,
Napoli, Montecelio (Roma) nelle visite di am
missione al pilotaggio, di controllo per il per
sonale navigante e si occuperà di vicende scien
tifiche e mediche inerenti allo speciale servizio
che è chiamato a rendere l'arma del cielo.
UNA COSPICUA E LA R G IZ IO N E D E L LA
CASSA DI R ISPA RM IO
La Cassa di Risparmio ha compiuto il 4 lu
glio il primo centenario dal giorno in cui il Cor
po Decurionale di Torino istituiva presso la
Cassa Depositi e Prestiti della Città di Torino
la Cassa di Risparmio « per somministrare il
mezzo di conservare ed accrescere il tenue n-
sparmio dei giornalieri guadagni, da restituire,
quando che fosse, con i proventi a moltiplico ».
La Cassa, sviluppatasi lentamente nei primi
lustri, veniva poi con R. D. 24 novembre 1853
dichiarata in Ente morale autonomo.
La Cassa di Risparmio ha voluto sottolineare
il suo compiacimento per il raggiunto primo
centenario elargendo per beneficenza la somma
di L. 14.603.125,00 ripartita fra le varie istitu
zioni della* Città.
L*INSED IAM ENTO D EL D IR ETTO R IO D E
G L I ENT I AU TARCH IC I.
Presieduto da! Podestà, ammiraglio di Sam
buy, si è riunito, il 4 corrente, per la prima vol
ta il Direttorio della Federazione degli Enti Au
tarchici per la cerimonia dei!’insediamento.
Tutti i membri erano presenti. Dopo la funzione
il Direttorio, presentato dall’ammiraglio di Sam
buy, è stato ricevuto dal Prefetto della Provin
cia, generale De Vita.
IL NUOVO CO N VA LESC EN Z IA R IO R E G I
NA M A RG H ER ITA
Con breve ed austera cerimonia, 1' « Opera
pia Lotteri » ha inaugurato, alla presenza del
Principe di Piemonte, del Duca d'Aosta, del
Cardinale Arcivescovo e delle autorità cittadi
ne, un nuovo fabbricato che ospiterà, secondo
le tradizioni del benefico Istituto, le donne con
valescenti dimesse dagli ospedali cittadini, il
nuovo convalescenziario è stato intitolato al
nome di « Regina Margherita ».
L 'IN A U G U R A Z IO N E D E L LA CO LON IA
B IE L L E S E
I biellesi residenti a Torino hf'-'Ti'>Asteggiato,
il
10
luglio, la costituzione de»...
colonia,
e l'inaugurazione del loro Circolo sito in vis
S. Teresa, 20. i locali, veramente regali, con
ampi saloni pieni di stucchi, di pregevali deco
razioni e di opere d'arte, sono stati solenne
mente inaugurati da S. A . R. il Duca d'Aosta,
da tutte le più eminenti autorità cittadine e dei
magnati dell'industria tessile del Biellese.
Sua Altezza si è compiaciuto rivolgere ai biel
lesi parole di vivo plauso per il loro patriottismo
c per le loro qualità di civismo e di tenacia nella
loro infaticabile opera; ricordando i legami di
sangue che stringono la sua Casa alla terra biel
lese. Le parole del Duca d’Aosta sono accolte
da vibranti e prolungati applausi.
Parlarono in seguito il comm. Bellia, il prof.
Albino Macchetta, il comm. Emanuele Sella,
oratore ufficiale, e l’avv. Orazio Quaglia.
Dopo un sontuoso banchetto ed un ricevi
mento ai Podestà del Biellese la riunione si è
chiusa con un vibrante ordine del giorno inte
ressante la questione ferroviaria, il contributo
del Biellese all'Esposizione del 1928 ed altre
questioni di indole locale.
IN M EM O R IA DI D A R IO P IN I
Con commovente ed austero rito è avvenuta
l 'I l luglio la commemorazione del martire fasci
sta Dario Pini. Uu numeroso corteo si è formato
in piazza Castello. Erano presenti tutti i com
ponenti il Direttorio della Federazione Provin
ciale Fascista e del Fascio di Torino ed alcune
centurie della prima Legione Sabauda. Il corteo
giunse sul luogo dove cadde il giovane squadri
sta. Il centurione Anzio Rosso depose un maz
zo di fiorì sul terreno, nel pùnto preciso dove
fu raccolto il cadavere di Dario Pini. 11 Console
Brandimarte fece l'appello del caduto e venne
osservato un minuto di raccolto e devoto si
lenzio.
Poi le gerarchie fasciste ritornarono alle loro
sedi.