

La nomina di S. E. Giovara
a Prefetto della Provincia di Torino
In seguito al recente movimento prefettizio S. E. il grand'uff. dott. Cesare Giovara, Direttore
generale dei Culli al Ministero degli Interni, è stato nominato Prefetto della Provincia di Torino,
in luogo di S. E. Agostino Iraci collocalo a riposo a sua domanda.
La civica amministrazione porge da queste colonne un fervido e grato saluto di commiato a
S. E. iraci, il quale, nell'esercizio del suo alto ufficio, in perfetta comunione d'intenti con la Podesteria
torinese, ha contribuito a risolvere alcuni importanti problemi cittadini.
La nomina di S. E. il grand'uff. dott. Cesare Giovara è stala accolta dalla cittadinanza con
vivissimo compiacimento. Egli assume l'importantissima carica di Capo della Provincia nella sua città
natale, dopo aver dato brillantissime prove di eccezionale preparazione politico-amministrativa, di raro
ingegno, di appassionata fede nei molteplici e delicati incarichi sempre degnissimamente assolti.
Nato a Torino il
23
novembre
1878
, Egli ha qui compiuti gli studi di Giurisprudenza. Giova
nissimo vinse con una magnifica votazione il concorso di ammissione alla carriera politico-ammini
strativa del Ministero deH’ Inlerno e si distinse subilo per ingegno e per elevatezza di carattere. Fu
ben presto nominalo Segretario di prefettura a Varese, donde venne in seguito trasferito a Genova.
Nel
1912
S. E Giovara fu invialo in Libia a disposizione del Comando del Corpo d’occupazione e
si deve a lui l'organizzazione del primo Municipio italiano di Tripoli. Passò poi a Dema come
Direttore dei servizi civili e politici e svolse opera amministrativa utilissima.
L'Ambasciatore Garroni lo prescelse come suo Segretario a Costantinopoli e quando allo
scoppio del conflitto mondiale S. E. Giovara lasciò l'antica capitale turca il Governo gli affidò altri
delicati incarichi di carattere eminentemente politico. Fu anzi per qualche tempo inviato in Germania.
Nominalo Prefetto nel
1922
. S. E. Giovara venne successivamente destinato a Ferrara. Catanzaro.
Piacenza e Spezia e, più tardi, a Livorno dove rimase fino a ll’agosto del
1933
.
Chiamalo a Roma fu addetto dapprima agli uffici della Presidenza del Consiglio ed attualmente
copriva — come fu detto — le funzioni di Direttore generale dei Culli al Ministero degli Interni.
Nel prendere possesso del suo allo Ufficio S. E. Giovara ha diramato alle autorità ed agli
Enti pubblici la seguente circolare :
“ Chiamato dalla fiducia del Duce, assumo oggi il governo della Provincia di Torino, alla quale
mi legano, oltre che la devozione di ogni italiano per la forte, storica terra dalle nobili tradizioni
patriottiche e dinastiche, particolari vincoli di figliale affetto e di cari ricordi.
“ Con profonda ed incrollabile fede fasciata, con fermo proposito di fervida attività operosa,
ispirata ad equità e giustizia per il sicuro e piò ampio conseguimento delle finalità del Regime, per
la più efficace propulsione degli interessi locali nel grande quadro di quelli generali della Patria,
mi accingo fiducioso al mio còmpito.
**Alle autorità, alle gerarchie ed alle organizzazioni fasciste, agli enti, ai camerati, ai cittadini
lutti della Provincia rivolgo il mio cordiale saluto nella certezza che. stretti con me in un solo fascio
di spirili e di energie, agli ordini del Capo, vorranno prestarmi la loro fattiva collaborazione „
• • •
Torino e la sua Podesteria rivolgono al nuovo rappresentante del Governo nella nostra Pro
vincia il più cordiale e devoto benvenuto augurale.