

essi indicano certe stazionarietà ed
anche
palesi diminuzioni. La detta Colonia ospita
una
trentina di
maschietti
della scuola Ri-
gnon per un periodo di
tTenta
giorni, nel
mese di agosto. Di quelli studiati, nello
scorso estate, crebbe in peso l ’8l ,08 % ; ri
mase
stazionario il 16,26 % : diminuì di
peso il 2,71 % : risultati non troppo distanti
da quelli ottenuti nella Colonia municipale
di Loano per il turno femminile, forte di 5 2 1
individui, ospitato nello stesso periodo di
tempo
e che
ebbe, come già si
è
visto, il
7ò,26 % di bambine cresciute in peso.
L ’ipotesi, già avvalorata dal confronto
dei risultati ottenuti pel turno invernale,
della durata di 4 mesi, nella Colonia Vit
torio Emanuele III ed Elena di Savoja, con
quello estivo della durata di un mese, ri
spettivamente, per i maschi e per le fem
mine, può ancora avere una più vasta ripro
va dall’osservazione del comportamento del
peso nei fanciulli, ospitati in altre due Co
lonie torinesi, quella municipale della Villa
Genero e quella elioprofilattica Camillo Po
li, voluta dal prof. Francesco Abba ad in
tegrazione delle provvidenze parascolasti
che del Municipio di Torino.
Anche per gli ospiti della Villa Genero,
tutti fanciulli delle scuole municipali di To
rino, opportunamente scelti dai medici sco
lastici dell’Ufficio d ’ igiene, la cura
è
divi
sa in due turni. Precede il turno femminile,
che vi
è
mandato per 40 giorni, dal 4 luglio
al 13 agosto : segue il turno maschile, dal
14 agosto al 22 settembre. Attendono al loro
governo le Reverende Suore Vincenzine,
alle quali
è
pure affidato l ’intero servizio
economale e di cucina. Il vitto, che si som-
ministra ai coloni, del valore energetico di
2308 calorie,
è
pressoché uguale a quello
corrisposto ai bambini della Colonia muni
cipale di Loano (2350 calorie).
I
risultati furono oltremodo lusinghieri,
essendosi verificato un aumento di peso nel
98,1 5 % dei maschi, colla diminuzione di
appena 1’ 1 ,85 % : delle femmine, crebbe
in peso il 9 1 ,4 2 % ; rimase stazionario il
4 ,26 % ; diminuì il 4,32 %.
A lla Colonia elioprofilattica Camillo Poli
vengono parimenti avviati fanciulli e bam
bine delle scuole municipali di Torino gra
cili ed anemici, ma alquanto più validi di
quelli indirizzati al mare od in collina. Con
seguentemente, essi non pernottano in co
lonia, ma vi arrivano ogni giorno, per farvi
la cura del sole, rimanendovi dalle 9 alle
16. Vi consumano, quindi, soltanto il pran
zo e la merenda, introducendo nei due pa
sti 1416 calorie, secondo i calcoli fatti dal
prof. Alfonso Bormans, che ne diresse con
particolare competenza il funzionamento e
la gestione. Il numero dei coloni varia
grandemente da anno ad anno. Numero
sissimi in principio della cura, scemano al
quanto, specialmente in settembre, all'epo-
ca delle vendemmie, perchè molti di essi si
recano presso i parenti campagnuoli per la
cura dell’uva. Tuttavia la elioterapia è fat
ta regolarmente, in media, da 125 maschi
e 55 femmine, dall’età dai 7 ai 13 anni. La
durata della cura è di due mesi, dal 15 lu
glio al 14 settembre di ogni anno.
Per ogni colono è stata sempre compi
lata l ’apposita carta biografica dai dottori
Brondi, Gambarotta, Jona e Maccotta, me
dici scolastici dell’Ufficio d ’ igiene, ai quali
è inoltre devoluta la scelta dei fanciulli e la
sorveglianza terapeutica.
I
risultati del triennio 1926-1927 e 1928
si possono riassumere nella seguente ta
bella :
T i k V .
1
M A S C H I
F E M M I N E
Anno
«
Allattato
ia peso
"
»
Duntnu-
xioae
(•
n
SUUC-
aari
" Il
A a a i
A w rn ln Dmuau-
ta pno
zioar
“ » j » .
Stotio-
aarì
% !
1926 85.29 1.89 13.88 1926 8 0 .33
3.01 16.66
1927 89.06 1.04 10.90 1927 8 3,7 j
16.25
1928 94,56 0.12 5.32 1928 9 0 .6 3 j 1,74 8 ,89