

C E S A R E T E D E S C H I & C. . T O R I N O
Questo Lanificio ha compiuto un bril
lantissimo cammino da quando, nel 1909,
si procedeva alla sua fondazione dovuta
all’ ing. Cesare Tedeschi e al prof. Oscar-
tc Giudici.
L ’ azienda **ra allora costituita in acco
mandita semplice sotto la ragione sociale
Tedeschi
,
Giudici ór C.
V ’erano, da principio, 40 telai che det
tero subito una produzione assai distinta,
tanto che fu menzionata con
gTan
lode al-
l ’Esposizione Internazionale torinese del
1911.
Crebbe in breve la clientela, si allargò
rapidamente il giro d ’ affari.
Nel 1918 si ritirava il prof. Giudici e la
Ditta continuava sotto la ragione attuale
Cesare Tedeschi & C.
L'azienda ormai aveva raggiunto uno
sviluppo che la metteva in primo rango tra
le più reputate fabbriche laniere.
Il capitale sociale, inizialmente di lire
300.000, veniva portato a lire 1.200.000.
Lo Stabilimento, situato in corso Anto-
nelli, sulla riva del Po, occupa un’ area di
5000 metri quadrati. Ha oggi 1200 fusi e
76 telai. E ’ mosso da una forza elettrica di
120 HP. Gli operai sono 180.
I reparti — disposti in saloni ampissimi
— contano la filatura di cardati, la tintoria,
la tessitura e il finissaggio.
V i si producono drapperie per uomo ed
essenzialmente stoffe fantasia e stoffe
unite.
Gli articoli della Ditta Tedeschi e C. reg
gono splendidamente il paragone con quelli
dei lanifici più accreditati e si esportano su
grandi mercati esteri, come in Argentina, in
Egitto, in Turchia.
L ’ ing. Tedeschi non è solo un valentis
simo direttore del proprio opificio a cui im
prime un indirizzo di elevata modernità, ma
è anche un colto e appassionato studioso e
indagatore dei vitali p
ai riguardanti
l'arte della lana.
Soprattutto egli è profondamente consa
pevole dei doveri e delle legittime esigenze
della sua classe.
Queste sue spiccate qualità gli hanno fat
to meritare la nomina a presidente del
Gruppo Industriale Fascista Lanieri di To
rino e Provincia.
Nell’onorifica e delicatissima carica egli
reca uno squisito senso di responsabilità,
una ferma energia ed una equanimità as
soluta.
L ’ ing. Cesare Tedeschi sa tutelare con
efficacia i diritti e le aspirazioni dei colleghi
nel tempo stesso che si preoccupa di con
servare le manifestazioni dell’attività indu
striale laniera nel solco luminoso della ri
nascita nazionale.
C I C I O DI L A V O R A Z I O N E
Nel sunteggiare la descrizione concer
nente l ’ esistenza di ogni singola azienda ab
biamo seguito l ’ordine alfabetico, come il
lettore avrà avuto modo di osservare, e di
versamente non avremmo potuto fare, in
quanto le Ditte da noi elencate hanno as
sunta una importanza e risonanza così vasta
che non si può così
a priori,
specialmente
per noi che dobbiamo dichiararci quasi pro
fani, scegliere quella che meriti di essere
messa innanzi, diremo così, al movimento
ed al costante cammino ascensionale del
l'industria della lana nella nostra Provincia.
Dobbiamo aggiungere che non si può
dare un quadro esatto di quello che può es
sere lo sviluppo di un ramo deirindustria
semplicemente con enumerare più o meno
fedelmente i dati più salienti d’ogni singola
fabbrica. Siamo certi quindi che verremmo
meno al nostro compito se non facessimo
una sintesi del ciclo di lavorazione occor
rente affinchè la lana si tramuti in soffice
tessuto. Questo ciclo di lavorazione come il
lettore potrà rilevare non è uno dei più sem-