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V e d u t a d a l l ’ a r c o d e g l i s t a b i l i me n t i : S. A . P e t t i n a t u r a P i e m o n t e e S. A . F i l a t u r a d i I o r i n o
S. A. PETTINATURA PIEMONTE S. A. FILATURADITORNIO
Sono due grandi Società appartenenti ad
un comune gruppo capitalistico.
Esisteva, in precedenza, uno Stabilimen
to dell’alsaziano Schilling, che fu il primo
a fondare un opifìcio di pettinatura e fila
tura allora unico nel suo genere.
Nel 1922 si creava la nuova
Società An.
Filatura di Torino
e in sèguito il cav. Adol
fo Trabaldo, presidente del Consiglio d’am
ministrazione, fondava la consorella
Società
Anon. Pettinatura Piemonte.
Direttori delle aziende sono gli ingg. Aldo
e Dino Lora.
Trabaldo e Lora : un binomio a cui l ’ in
dustria laniera torinese è debitrice di super
be manifestazioni.
A dimostrare lo straordinario valore e la
rara importanza di queste Società serva il
linguaggio delle cifre.
Il capitale sociale è di lire 10.200.000 per
l'Anonima Filatura e di lire 2.040.000 per
l 'Anonima Pettinatura.
Due sono gli stabilimenti : quello per la
filatura in corso Antonelli ; quello per la
Pettinatura in via Andorno. Fra tutt’ e due
coprono un’area di 30.000 metri quadrati.
Vi si tratta la lavorazione della lana dal
lo stato « sucido » o greggio allo stato di fi
lato tinto, adatto e pronto per la tessitura o
per le maglierie.
Una forza di 1000 HP mette in moto il
possente macchinario.
Mille operai, tra uomini e donne, lavo
rano alle 28 « pettinatrici » e ai 23.000 fusi.
Cifre, come ognun vede, imponentissime.
Numerosi e stupendi i reparti. Vi sono :
il magazzino della lana « sucida » , quello
dello scarto, il lavaggio, la carderia, la pet
tinatura, il deposito del « pettinato », quello
dei « sottoprodotti » , il reparto per la pre
parazione alla francese, per la filatura pure
con metodo francese, per la preparazione e
filatura all’ inglese, per l ’accoppiatura, ri
torcitura, tintoria, impaccaggio e spedizioni.