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E' tra i maggiori Stabilimenti che danno

animazione alla popolare regione di Van-

chiglietta, quartiere, un tempo, tra i più

malfamati di Torino, oggi radicalmente tra­

sformato in sèguito a una formidabile opera

di bonifica edilizia e morale.

A quest’opera anche i Laclaire e Salietti

portarono una innegabile efficacissima col­

laborazione col loro opificio che costituisce

un centro di esemplare attività, una fucina

ove si foggiano apprezzati prodotti, un fo­

colare intorno a cui si raccoglie notevole

parte della popolazione operaia del rione.

11 Lanificio venne fondato nel 1901 dai

signori Salietti Domenico e Remigio e dal

grand’uff. Paolo Laclaire.

Questo Lanifìcio si è specializzato nella

fabbricazione di panni per automobili e car­

rozzeria, articoli coi quali s’è guadagnata

una solida rinomanza diffusa in tutta Eu­

ropa. Esso esporta in Austria, in Germania,

in Ungheria, nel Belgio, in Ceco Slovacchia,

in Francia, Svizzera, nella Norvegia ed in

Inghilterra. Va rilevata la spedizione di

Superfluo aggiungere che, per le mae­

stranze, non meno che per i dirigenti e il

proprietario, fu, quella, una giornata indi­

menticabile.

Il Lanificio Giordano, oltre alla sala per

lattanti, ha un ampio refettorio per gli

operai.

E ’ poi rimarchevole il contributo che il

prand’uff. Giordano dà alla battaglia demo­

grafica promossa dal Governo Fascista.

Fin dal 1923 egli aveva stabilito un pre­

mio di lire 200 a tutti i dipendenti che si

sposavano e altre lire 200 per ogni figlio

che veniva ad allietare le loro famiglie.

Dal I" gennaio 1929 i premi furono por­

tati a L. 250 e fu inoltre istituito un nuovo

premio di lire 1000 per le famiglie ove na­

scono due gemelli. Di più : un altro premio

ugualmente di lire 1000 viene assegnato a

(juell’operaio od operaia che, nel tormine

di un anno, abbia due figli.

Con ciò il grand’ uff. Giordano dà un

esempio tangibile di come gli industriali fa­

scisti debbano concorrere a far attuare i

mòniti del Duce per la maggiore prosperità

e grandezza della Patria.