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d'essere la signora del cielo, come fu già la
signora dei mari, e le ali d’Italia spiegate al
vento e rombanti al sole dimostrino al mondo
la rinnovata potenza della nostra Nazione».
L ’idea del volo s’imprime nelle menti dei gio
vinetti come una cosa grande e mirabile: « L 'A
viazione! Questa parola ha per noi tutti una im
portanza grandiosa... Quale sorpresa per i nostri
antenati se potessero levarsi dalle loro tombe
oscure e vedere il nostro bel cielo azzurro solcato
da questi nuovi grandi rivali degli uccelli! *
Le imprese belliche e civili dei nostri più
valorosi aviatori hanno suscitato uno. straordina-
G u i d o P l u y i . n o . C . c c i a a! p a l l o a e
rio fervore ammirativo che spesso si traduce in "Santarosa " scrive: « Sulle terre sconvolte dal
ingenue espressioni di singolare efficacia. Ecco terremoto, sui campi di battaglia ove giace il
la gloria e lamorte di Francesco Baracca: « Tutti soldato ferito, nel deserto, in tragiche esplosioni,
conoscono ed ammirano le gesta del
Cavaliere
ecco che si libra, simbolo di fede, l’ala bene-
deli’aria,
che, dopo aver abbattuto 34 velivoli,
f a
dell’Aviazione Sanitaria, che non conosce
cadde per non più rialzarsi, facendo tremare di pericoli nei sacri nomi di Civiltà e di Patria >.
spasimo e di dolore la materna terra ». Donati
Qua e là, tra le righe, affiorano frequenti gli
—
recordmann
di altezza —e chiamato il
buca-
accenni alla grande Idea cui, nel radicale rin-
tore del cielo\
D Annunzio, Ferrarin, Del Prete, novamentn di tutte le patrie istituzioni, spetta
De Pinedo, appaiono ai loro occhi stupefatti anche il
luenio
di aver dato il nuovo rigoglioso
come gli eroi di una meravigliosa leggenda, impulso all’Aviazione. Volete una definizione del
Non manca poi chi accanto agli aspetti guer- Fascismo? Ve la dà l’avanguardista Luigi Or*
reschi ed eroici considera anche il lato umani- sini dell’ottavo corso integrativo : « Fascismo !
tario dell Aviazione. Un undicenne della scuola £cco |a parola che corre su tutte le labbra,
parola che significa forza, morale buona e santa,
spirito di italianità e di patriottismo». Defini
zione che nella sua semplicità vale almeno
quanto quelle che ogni giorno appaiono su
pubblicazioni italiane e straniere.
£ per finire vi trascriverò il modesto pro
gramma d’un ragazzino del VII corso: « Insomma
Gui do P l uv i . no . Paracadute ia funzione
noi italiani bisogna che combattiamo per la
nostra causa, e nello stesso tempo lavorare,
navigare, produrre, volareI Conquistare la terra,
i mari, i cieli. Ecco l'Italia grande che va,
sicura dei suoi destini, verso l’avvenire ». Come
saggio del nuovo spirito che il Duce vuole sia
istillato nelle sorgenti generazioni, mi pare die
non d sia male. Caro bambino ! Quando tutti
la penseranno come te, quando un popolo di
40 milioni d’individui sarà una sola massa ar-