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V i t a C i

11 Podesti ric e vu to dal Duce

il Podestà dott. Thaon di Revel, recatosi a

Roma con S. E. il prefetto Maggioni. il 26 ago­

sto, ha avuto un colloquio con il Sottosegretario

agli Interni S. E. Bianchi intorno ad alcuni prò

blemi interessanti l'amministrazione della città

di Torino.

Successivamente, il 30 agosto è stato ricevuto

dal Duce a Villa Torlonia. Egli ha potuto così

ampiamente illustrare a S. E. Mussolini, in un

colloquio durato oltre un’ora, i problemi che

interessano presentemente Torino ed in special

modo la situazione finanziaria della civica am­

ministrazione ed i provvedimenti necessari da

attuarsi per il migliore assestamento del bilancio

comunale. Al Capo del Governo il Podestà ha

ancora esposti i provvedimenti in studio per il

riordinamento della nettezza urbana, per la isti­

tuzione della centrale del latte e per il progres­

sivo sviluppo edilizio delle regioni periferiche

in rapporto alla sistemazione del centro urbano.

Il lungo colloquio concesso dal Duce al Capo

del nostro Comune ha palesato il benevolo e vi­

vo interesse con cui S. E. Mussolini segue i pro­

blemi della vita amministrativa torinese.

Nomina di n u o v i Consu lto ri municipali

Con decreto in data 24 luglio di S. E. il Capo

del Governo e Ministro degli Interni, sono stati

nominati Consultori municipali i signori : Natale

Ridone, Attilio Mona, Giovanni Masera e Mario

Eminenti in sostituzione dei Consultori munici­

pali esonerati dall’incarico, signori : Natale Cu-

gerone. Dante Filippello, Eugenio Racca ed Eu­

genio Cedrino.

I solenni fu n e ra li della m adre dell'on. Bagnasco

Un importante corteo di folla ha accompa­

gnato a ll’ultima dimora, il 20 agosto, la salma

della compianta signora Giacinta Bagnasco-Gal -

lesio, madre dell’on. Bagnasco, Consultore mu­

nicipale, spentasi repentinamente il 18 agosto, al

t t a d i n a

termine della lunga ed operosa giornata che Ella

aveva dedicata alle cure della casa e dei suoi

figli.

Intorno alla bara si era composta, per ì solen­

ni funerali, una selva di gagliardetti e di ban­

diere di associazioni politiche, militari e civili.

Aperto dai valletti municipali e dalle guardie c i­

viche, il corteo funebre era sovrastato da cumuli

di corone; dietro al carro erano con i congiunti

il vice-podestà prof. Broglia accompagnato dal

Segretario generale e dal Capo gabinetto del Co­

mune, i rappresentanti della Prefettura, del

P. N. F., di associazioni patriottiche e sindacali,

numerosi deputati ed una gran folla di cono­

scenti e di amici della povera estinta e della fa­

miglia.

AH'on. Bagnasco erano giunti telegrammi di

cordoglio da parte di S. A . R. il Principe di Pie­

monte, di S. E. Turati, di S. E. il Prefetto, de)

nostro Podestà, del Segretario federale e moltis­

simi altri.

Porgiamo da queste colonne ali’on. Bagnasco

ed alla sua famiglia le nostre più profonde con

doglianze.

Ungheresi in visita a T o rino

Una rappresentanza della società tra i figli dei

piccoli industriali ungheresi, composta di circa

venticinque persone è giunta il 15 agosto nella

nostra città.

La comitiva di cui facevano parte il presi­

dente della società, signor Fischer ed il deputato

magiaro Giorgio Perlaki venne ricevuta alla sta­

zione di P. N. dal dott. Cabras in rappresentan­

za del Comune e dal Segretario del Consolato

ungherese; ed in parte alloggiati nella scuola

municipale Muratori.

I giovani ospiti, nella loro breve permanenza

a Torino, visitarono i nostri Musei, il Castello

di Stupinigi, e, accompagnati dal dott. Ramello,

deposero al Parco della Rimembranza sull’ara

dei caduti in guena una corona di fiori.