

Circolodegli Artisti
LA MOSTRA
D’ARTE
FOTOGRAFICA
GERMANICA
Un avvenimento che i torinesi hanno dimostrato
di particolarmente apprezzare in tutto il suo valore
è la « Mostra d'arte fotografica germanica » che. or
ganizzata dalla « Reichshund Deutsche Amateur-
Fotografen E . Y\ » di Berlino e dalla « Unione So
cietà Italiane arte fotografica ». dopo di aver ot
tenuto un grande successo a Roma, un altro non
minore ne ha riportato a Torino dove, al « Circolo
degli Artisti ». per cura del presidente cons. naz.
A. Orsi c dei suoi collaboratori della Sezione foto
grafica, è stata ordinata con intelligente premura.
Questa Sezione, costitu ta fin dal 1936 in un am
biente dove l'arte ha nobili tradizioni, quasi a di
mostrare che nessuna barriera i geniali artisti del
pennello mettono a coloro che con mezzi meccanici
e chimici cercano di ottenere espressioni di Itellez-
za, ha già al suo att’vo numerose manifestazioni
che alla fotografia artistica italiana hanno dato sen
sibile contributo indirizzandola specialmente, se
condo le direttive del Reg’me, a scopi di propa
ganda nazionale, curando di valorizzare e diffon
dere da questa città, che nel campo della fotografia
vanta un primato, la fot<»grafia nostra sia in Italia
sia all'estero, facendo conoscere le migliori e più
significative opere. Ora la Sezione fotografica del
Circolo degli Artisti alle tante benemerenze passate
ne ha aggiunta una nuova portando ai ticinesi,
mercè la cameratesca collaborazione del Con-ole ge
nerale di Germania von Langen. questa nuova im
portante Mostra efee attenta a qual punto di perfe
zioni gli amatori della fotografia tedesca sono giunti
nella rcerca di varie espressioni di bellezza tradotte
con una tecnica imbattibile.
Trecentocinquanta sono le opere, e tutte di gran
de formato, presentate al giudizio del pubblico, un
pubblico costituito da provetti tecn:ci, da artisti e
dalla gran massa degli appassionati della fotografia
che fra noi si [tossono valutare legioni poiché, come
si è detto, forse in nessun'altra c'ttà la fotografia
ha avuto una così capillare infiltrazione come nella
nostra in cui non v’è Dopolavoro che non abbia la
sua Sezione fotografica, nessuna casa in cui non 6Ì
trovi una macchina e relativo armamentario neces
sario al dilettante di fotografia.
Tutti i soggetti che non solamente un fotografo
ma l'artista può scegliere hanno tentato gli artisti
fotografi germanici per studi di indubbio interesse,
di indubbio valore. Le voci più vive, più sugge
stive si dipartono da questa grafica rassegna che
allinea cosi grande abbondanza di soggetti e così
spiccata perfezione delle stampe; in cui vi sono
pezzi di schietto e alto valore evocativo. E* la vita
colta nell'attimo fuggente, scene fermate nella stra-
•da che hanno sapore di cronaca; paesaggi in cui si
vede l'aria che spazia all'infin ito, che accumula
cirri nei cieli, che si infiltra fra il fogliame dei bo
schi e sembra far fremere le fronde; si vedono in
alcuni altri paesaggi veli di nebbia, effetti che co
stituiscono una specialità, un virtuoMsmo fotogra
fico: o bagliori di sole vivissimo, accecante; o nu
l i