

mento in ordine d'importanza, ehe colpiscono il let
tor.-: diflicilmcnte infatti potrà venire compilato un
I
mi
-»n opuscolo invernale se non si ha un materiale
fotografico di primissima qualità ed abbastanza ali*
iMindante da potervi fare un'ampia cernita. Si ri
tirile infatti che la prevalenza di fotografie sul te
sto «ia indispensabile per interessare il lettore.
Terzo elemento è rimpaginazione: occorre tene
re pre«ente nell*impaginare un opuscolo relativo
j(i una propaganda collettiva come quella che si sta
c-.mimando la necessità di mantenere un buon equi
librio che. pure dando maggiore ribalto alla località
meglio attrezzata o comunque più importante che
non alla località più modesta, non deve mai venire
rotto da troppo evidenti «proporzioni. Anche que
sto terzo elemento deil'impaginazinne richiede pri
ma che >ia perfetto un lungo ed accurato «indio.
L'ultimo dei quattro principali elementi è dato
dal lesto.
La difficoltà di redigere un buon testo risiede nel
criterio «u esposto durante la trattazione del mate
riale fotografico, della prevalenza di quest'ultimo
'ili testo stesso: al testo infatti deve venire lanciato
quel poco spazio indispensabile per contenere le
Mile notizie di utilità pratica che possono servire
al turista, sfrondandolo da ogni inutile fraseologia
che vada oltre le sommarie se pur complete indica
zioni turistiche.
INi'ti i criteri sulla valutazione degli elementi
«he debbono guidare la compilazione di un opu
scolo invernale. occorre inoltre procedere alla scel
ta della veste tipografica e della carta: questi due
elementi se pure a«-ai meno importanti dei primi,
concorrono in modo notevole alla buona riuscita
della pubblicazione.
Quando tutti i problemi relativi a quanto sopra
'aranno stati risolti si potrà iniziare la stampa del-
I opu«colo che. da quel momento, è aflidata all abi
lità del tipografo.
Non appena l'opuscolo «arà pronto occorrerà
provvederne all'immediato invio a tutte le Agenzie
•li viaggio ed agli organismi turatici cui »i prevede
potranno venire richieste informazioni sulla zona
illustrata dall'opuscolo ste*so. Le Riedizioni do
gatimi avvenire, come detto sopra, prima del lan
cio propagandistico, in modo che gli opuscoli siano
immediatamente a disposizione di chiunque sia .-ta
to colpito dai generici avvisi propagandistici di cui
-otto.
In -econdo luogo debbono venire considerati i
nanife-ti. A—ai delicata è que«ta materia: occorre
infatti anzi tutto la «celta di un manifesto molto
iMibblicitario. con il minimo possibile di dicitura.
•*d avente una spiccata caratteri*tica che si imprima
nella niente di chi lo osserva: a titolo di esempio
-i riportano (fig. I e 2l due l*ozzetti di riu«citi ma
nifesti pubblicitari : da notarci che i manifesti Mino
in originale s.ampati a 6 colori.
>celto il l»ozzctto in ba«e ai «udiletli criteri, oc
corre provvr«iere alia realizzazione di un accurato
piano finanziario che comprenda la stampa dei ma
nifesti e la loro affissione.
Premesso che il costo di afli«sione è. nelle grandi
città, di L. 3 mensili per un manifesto di formato
di cm. 100x70 (1 foglio) in categoria normale, e
di L. M. in categoria speciale, si ritiene sufficiente
allo scopo che >u tre manifesti due vengano posti in
categoria normale e uno in categoria speciale: ogni
3 manifesti deve venire pertanto considerata una
s|»esa mensile di affissione di L. 3+3+9 = L. 15.
con una media cioè di L. 5 per manifesto. Conside
rato che la dimensione su accennata di cm. 70
x
100
è insufficiente e che assai più efficienti sono i for
mali di cm. 100
x
140 (2 fogli) e di 140
x
200 (4 fo
gli). occorre moltiplicare jier due e per quattro il
prezzo di L. 5: si ritiene che una buona propa
ganda debba venire svolta esclusivamente con ma
nifesti dei due ultimi formati in numero eguale: il
prezzo medio di affissione per manifesto sarà per
tanto di L. 10+20 : 2. cioè di L. 15. Ciò premesso
diviene assai facile il rapporto fra stampa ed affis
sione: essendo il prezzo medio di stampa calcola
bile in L. 2. per i manifesti a due fogli e in L. 4,
per quelli a 4 fogli, stampati in 6 colori, e dato che
è «tata prevista la stampa di un ugual numero di
manifesti sarà di L. 2+4 :2 = L. 3. F' slato cosi
trovato il rapporto ira stampa ed affissione che riMil-
terebbe pertanto da 3 a 15 cioè da 1 a 15. In media
|»ertanto ogni manifesto stampato ed affìsso costerà
L. Iti: nell'esempio da cui siamo partiti, e nel qua
le sono state stanziate L. 40.000. per la propaganda
a mezzo manifesti potranno venire affissi circa 2100
manifesti, di cui la metà di formato 100 x 140 e