

che apportò sensibili miglioramenti nel complesso
amministrativo e disciplinare del Corpo, il cui
organico venne a risultare come segue:
i Comandante; 5 Ispettori di Sezione pel
servizio di controllo; 8 Marescialli; 16 Brigadieri;
21 Vice Brigadieri; 35 Guardie scelte; 204 Guardie
semplici. Totale Agenti 290.
I
290 Agenti erano ripartiti nei 22 Uffici di
Sezione, aperti undici entro il perimetro della
cinta daziaria per la polizia urbana, e gli altri un
dici nei principali centri abitati del territorio co
munale oltre la cinta medesima.
* « #
Per effetto del notevole incremento edilizio e
del fiorire deH’industria automobilistica, verifi
catasi in modo particolare negli anni successivi
al 1900, le incombenze affidate al Corpo crebbero
considerevolmente, tanto che il Consiglio Comu
nale, nel mese di aprile 1904, approvava il nuovo
regolamento organico del Corpo con un aumento
di trenta agenti e con lieve ritocco alla pianta or
ganica dei graduati. Quindici di detti agenti ed
un graduato costituirono il primo nucleo di « ci
clisti * che venne adibito alla disciplina della circo
lazione stradale.
Fino al 1904 gli agenti del Corpo portavano la
divisa adottata nel 1891, e cioè: elmetto semi
metallico, pesante ed incomodo; giubba di panno
bleu-scuro con distintivo di grado in gallone oro
alle maniche ed al bavero; bottoni di metallo; cal
zoni a campana con banda in filigrana; pastrano
con doppia bottoniera, gradi analoghi a quelli
della giubba e stivaloni di cuoio pesante per l’in
verno. Era facoltativo l’uso della mantellina sopra
il pastrano. Le Guardie addette alle Sezioni rurali
portavano calzoni di panno bigio.
La suddetta uniforme era molto costosa, epper-
tanto verso la metà dell’anno 1904 venne decisa
l’adozione di due nuove uniformi.
Quella di parata, assegnata ad una trentina di
agenti più prestanti, destinati a disimpegnare i
servizi d’onore, era costituita da un elmo di feltro
tipo « policeman » inglese e da una giubba con
bottoncini semplici, controspalline metalliche e cal
zoni lunghi con banda d’oro per i graduati, e
d’argento per le guardie semplici.
Quella ordinaria era costituita da un berretto
tipo militare con scudo sormontato dalla corona
civica recante il numero di matricola dell’agente,
da una giubba di panno bleu-scuro tipo ufficiale
(da campagna), calzoni lunghi dello stesso panno,
dragona di seta azzurra alla sciabola, bandoliera
e giberne di cuoio nero.
Gli agenti ciclisti portavano i calzoni corti a
sbuffo con fasce nere e la rivoltella con cinturone
in luogo della sciabola.
I
distintivi di grado erano ridotti alla più sem
plice espressione:
Guardie scelte.
— Una coroncina civica di me
tallo bianco, applicata alla parte superiore di en
trambe le maniche;
Vice Brigadieri.
— Una coroncina di metallo
dorato sulle controspalline, un filetto verticale di
cordoncino d’oro in corrispondenza dei bottoni
del sottogola, fregi dorati al berretto ed al bavero,
filetto dorato sulla dragona e fiocco azzurro e oro;
Brigadieri.
— Due coroncine di metallo dorato
sulle controspalline, due filetti sul berretto, due
filetti sulla dr?
Marescialli.
— Berretto: parte inferiore in vel
luto nero, stemma del Comune in metallo dorato,
tre filetti verticali in corrispondenza dei bottoni
del sottogola. Giubba: coroncina civica al bavero,
filetto d’oro sulle controspalline; dragona simile a
quella usata dai Marescialli nel R. Esercito.
Ispettori.
— Berretto: parte inferiore in velluto
bleu-chiaro, stemma del Comune in ricamo d’oro.
Giubba: a doppio petto con bottoni dorati, con
trospalline con doppio gallone d’oro; calzoni lunghi
con banda dorata, sciabola, pendaglio e dragona
uguali a quelli usati dagli Ufficiali del R. Esercito.
Comandante.
— Divisa identica a quella degli
Ispettori, con la dragona da Ufficiale Superiore.
Con l’alta uniforme il Comandante portava il
pennacchio bianco di airone.
# * *
Ma il continuo sviluppo edilizio della Città
conseguente al progredire dell’industria esigeva
l'apertura di nuove Sezioni di polizia urbana e
rurale. Perciò la forza del Corpo portata a 330
agenti nel 1904 si rivelò insufficiente a disimpegnare
tutti i servizi. Per rimediare a tale stato di cose
l’Amministrazione Comunale, nella primavera del
1910, deliberava un nuovo aumento di personale
e portava l’organico del Corpo a 386 uomini.
Intanto nel Parco del Valentino si stava prepa
rando ia Glande Espuaitiuiic linciimuucmmuc ciac m
inaugurò nel successivo anno
1 9 1 1
. ed il Comitato
esecutivo della Mostra, allo scopo di prevenire il
a