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pubblicazioni, dovuta a ragioni ovvie, la rivista
«
Torino
»
risorge in
un ambiente nazionale e cittadino ben diverso ; in un clima politico, sociale, economico straordinariamente mutato.
Dispersa la densa nube di oscurantismo che per un ventennio aveva avvelenato, alterato, sfasato pensieri e senti
menti in tutte le loro manifestazioni esteriori, la vita cittadina — della quale questa pubblicazione vuole essere
una fedele rassegna
—
si svolge in condizioni moralmente risati
' faterialmente però la guerra e la vandalica
occupazione tedesca, hanno lasciato tracce profonde, in taluni casi indelebili, nel volto stesso della città.
Quale intenso susseguirsi di avvenimenti e di eventi in questi ultimi cinque anni ; quanti adattamenti della
popolazione a situazioni nuove, impreviste, drammatiche, tragiche; quante trasformazioni gioiose e gloriose!
E sacrifici, e speranze, e soprattutto meravigliose prove di operosità, di resistenza, di tenacia, di ardimento. Tutto
ciò è passato. Ora la vita si profila sotto aspetti nuovi, segue il suo ritmo celere verso l'avvenire creando nuove
situazioni, nuove esigenze.
Libera dalla cappa di piombo che l'opprimeva, la stampa può rispondere ai suoi compiti, ai suoi doveri, alla
sua missione e questa libertà avrà modo di rispecchiarsi anche nella nostra rivista che non sarà più costretta, come
nel periodo in cui è nata e si è sviluppata, a ignorare determinati argomenti, o problemi, o avvenimenti, o persone
perchè colpiti da veti, dalle proibizioni che scaturivano dalle più impensate concezioni in materia di storia, di razza,
di filosofia, quando pur non erano il prodotto di un capriccio di qualche
illuminato;
non sarà più costretta ad
occuparsi di cose che non la interessano affatto solo perchè l'osannare, l'incensare era un pedaggio che si doveva
assolutamente pacare, qualsiasi cosa si volesse dire o scrivere e una pubblicazione anche tecnica di automobilismo,
di medicina o di numismatica non poteva esimersi dal ricordarsi certe date
fatidiche,
o dal pubblicare certi discorsi
dall’cco
mondiale.
Che nessuno più leggeva.
Il nostro programma è compendiato nel titolo stesso della rivista. Programma vastissimo perchè comprende
tutto
quanto interessa la nostra città, in qualsiasi campo, in ogni tempo, in qualunque modo ; e nello stesso tempo
programma rigorosamente e chiaramente definito e circoscritto, in quanto il contenuto di questa pubblicazione deve
riguardare e riguarderà solo la città di Torino e, naturahnente, il Piemonte per quel tanto della sua vita culturale,
economica, sociale, che si riflette nel centro, nel cuore della regione.
Sotto questo punto di vista, anzi, avremmo voluto dire che con questa pubblicazione si poteva fare del campa
nilismo vero e proprio, poiché si sarebbero potuti studiare
,
esaminare, sviscerare a fondo tutti i problemi cittadini
e solo cittadini, senza interessata di altro o di altri, senza paragoni, senza riferimenti.