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L’odierna configurazione dell’area della borgata risulta molto frammentata a causa di una stratificazione di interventi non sempre
coordinati, nonché dallo stato di degrado e di semiabbandono di alcun settori e di molti edifici, e ancor più dalla trasformazione totale
di alcune zone. Oggi, pertanto, non sopravvive una propria identità caratterizzante; solo attraverso pochi segni del costruito antico
dispersi all’interno di una parte di città priva di caratteri identificanti, si può interpretare la borgata come anello di congiunzione tra la
città consolidata e le aree periferiche e semi-periferiche adiacenti, dei borghi Lucento e Madonna di Campagna, o di borgata Vittoria.
Soprattutto lungo l’asse di via Pianezza e in alcune vie retrostanti (nel settore a nord della via), permangono però alcune costruzioni
dell’antico insediamento, racchiuse all’interno della propria immagine e prive di una continuità ambientale: variano da case di piccola
dimensione ed essenziali nella concezione architettonica, ad altre formalmente più ricercate, ad imponenti edifici industriali come
quello della fabbrica Paracchi che, ancor oggi, costituisce una presenza connotante l’immagine del luogo, soprattutto per il fascino
rigoroso della sua architettura, per quanto si trovi in stato di abbandono e di semi-degrado.
Nell’area, sottoposta di recente a interventi di recupero urbano, si percepisce tuttavia ancora la significativa presenza delle abitazioni
operaie nate in funzione dei complessi produttivi sorti a fine Ottocento e nei primi anni del secolo successivo.
La presenza di edifici dell’antico borgo Lucento, al di là del corso Potenza lungo l’asse di via Pianezza, testimonia l’importanza storica
di quella strada, di collegamento tra la parte consolidata della città (a sud-est di borgata Ceronda) e i territori foranei, oggi in parte
occupati dalla consistente edificazione di nuovi settori di città, esplosa dagli anni settanta del Novecento e oggi ancora attiva, che ha
man mano occupato e inglobato ampie aree fino a poco tempo fa ancora di campagna.
RILIEVO URBANO
Il tratto di via Pianezza all’imbocco con corso Potenza, l’unico in cui permane una caratterizzazione urbana dell’antica borgata, rispettivamente nella
visuale che si addentra all’interno dell’area e in quella verso il borgo Lucento.
Il complesso industriale Paracchi costituisce tuttora una forte presenza identificante per l’area, con la sua imponente e raffinata architettura che, per
quanto in parte degradata, domina in molti scorci, caratterizzando l’ambigua commistione tra le rare tracce dell’edificato minuto di borgata e i palazzi
di recente costruzione.