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FERDINANDO CAVALLERI,
Ritratto di Pio IX,
1848 (Torino, Basilica di Superga, già Collezioni reali).
Pagina a fronte . In alto:
REMY VAN HAANEN,
Passeggiata alpestre in inverno,
1845 (Torino, Intendenza di
Finanza, già Collezioni reali) .
In basso:
BRUNO TURINEm DI CAMBIANO,
Villaggio (ibidem) .
fecero, come Francesco ed Enrico Gamba , Eugenio Balbiano, Edoardo Perotti ,
Andrea Gastaldi ecc. , che trovarono i loro maestri a Di.isseldorf, Francoforte, Ginevra
e Parigi.
il
ventaglio dell'offerta si allargò,
il
dibattito divenne attuale e
il
collezioni–
smo si riflesse nello specchio caleidoscopico della società. Cosicché la
Guida
di Stefani
e Mondo nel 1852, vantando i benefici effetti della Promotrice a dieci anni dalla sua
fondazione, poteva testimoniare che
il
possesso di opere di scultura e pittura era ormai
divenuto una moda anche a Torino, dove «non si trova quasi più sala elegantemente
addobbata che non si fregi di qualche pregevole dipinto».
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