

106
Il Duomo di T orin o
paiano g li stipiti della porta che non presentano particolar e de gni di
rilievo, se pur non vogliansi ricordare un cordoncino intagliato a fusarole
e una tra ccia di stemma del cardinale inchiavato nel mezzo dell'architrave
in qu ella g uisa con cui ved esi ripetuto negli ar chitravi di tutte le porte e
nelle serraglie di tutte le volte della chiesa e della cripta.
Le porte laterali sono incorniciate an cor esse a modo della mag–
g iore, ma in più mod esta foggi a, le lesen e recano
candelabre
lavorate a
bassorilievo con fogliami, caulicoli, ' cesti , vasi, figure, animali, test e di
leon e, bucrani, ecc., e sorreggono timpani rettilinei a modanature ed i
fregi delle cimase rinnovano la scritta :
Do
.
Ruvere
.
Car
.
S .
C/e.
Le candelabrine degli stipiti hanno spiche, foglie di qu ercia e ghiande
che poco mutano nell' arc o e g li ornati ne sono
pi ù
semplici che nella
porta maggiore ed i mascheroni sono sostituiti da fasci di foglie e da
palmette,
I timpani che sovrastano all 'archivolto sono ornati da du e girari
simm etrici di sott il rilievo uscenti da foglie acc estite.
Nè vogli onsi tacer e le diss omi glianze che si riscontrano negli orna–
menti di qu est e du e porte. Mascher oncini adornano infatti i dadi delle
basi delle lesene lat erali nella porta in
cornu evangeli,
mentre quelli della
porta in
cornn ep istolac
so no fregiati di cornucopie: i du e capitelli di
sinistra, hanno delfini e test e di cavàllo, ' mentre qu elli di destra recano
baccelli accartocciati: le cande labre della prima porta mostrano intercalate
alcune cartelle con la scritta :
Do
.
Ruvere
.
Car
.
S .
Cle. ,
mentre
niuna cartella si trova fra g li ornati della seconda; e così ancora l'ar–
chivolto so vras tante allo strombo della porta sinistra
è
fatt o di formelle
dai che rubini int agli ati in profilo, mentre i corrispondenti che fregi an o
la porta dritta si offrono quasi di fronte con serraglie orn ate di a ng eli
oranti, di Padre etern a e di che ru bini che circondan o un santo.
Vuolsi infine notare che ai lati di dette serraglie stanno form elle con
ang eli che pr egano e che gli stipiti di entrambe le porte sono ornati di
una semplice perlina, e le modanature loro appaiono semplicissime e di
lieve agg etto.
Nei fianchi del du omo si aprono le ampie finestre bin ate della nave
maggi or e e della tra sversale , le smilze e ott urate delle navi min ori cir–
condate da un antepacmento di semplice fattura , le ampie e rettangolari
del basam ento ap erte per dar lum e alla so ttostante cripta , le qu ali tutte,
con le lesene rispondenti ai piloni interni, forman o ogni orname nto del–
l'edifizi o.
Mnrmorea è poi tutta la facciata e marmor ee le cornici, le 56 pa–
raste, la cimasa e lo zoccolo del ba sam ento , g li antepacme nti, le colon–
nine e gli occhi di tutte le finestre.
All 'in contro della nave mag gi ore con la trasversale si aderge sopra
il tetto un tamburo ottagonale, in ogni lat o de l quale ap res i un a finestra
uguale in tutto a qu ella della g ra nde nave ; ed il tamburo stesso
è
sor–
montato da una cupola ottagonale 'che mette capo in un cupolin o cusp i-