

- 24-
ralogia, di geologia e di disegno di ornato e di architettura;
ed
è
fissata in tre ànni la durata degli studi
o~bligatori
da
compirsi in una Scuola d'applicazione del Regno pel conse–
guimento, sia del diploma d'ingegnere civile, sia del diploma
di architetto. Nello stesso regolamento,
il
quale lascia alle
singole scuole una certa libertà d'azione nel discutere e nel
coordinare i loro programmi, nel modo di accertare il pro–
fitto degli allievi, nell'ordine e nella durata degli insegna–
menti, delle esercitazioni
~ -
degli esami, sono anche stabi–
lite norme relative agli esami generali) alle tasse, ai depositi
per manipolazioni, esperienze, esercitazioni e gite d'istruzione,
ed altre che sarà facile rilevare dalla lettura del regola-
mento stesso.
I due citati ultimi régolamenÙ non apportarono alCuna
perturbazione agli insegnamenti che si impartivano nella
Scuola d'applicazione e nel Museo industriale: sia perchè,
non ostante le cinque categorie d'ingegneri ed una d'ar–
chitetti considerate nel regolamento
14
novembre
1867,–
quasi tutti gli aspiranti alla ingegneria si facevano inscri–
vere nella categoria degli ingegneri civili, annoverandosi
laureati (dall'anno scolastico
1867-68
all'anno scolastico
1876-77)
~ingegneri
civili, 11 ingegneri per le industrie
meccaniche) 5 ingegneri por le industrie chimiche, nessun
ingegnere per le industrie agricole e
~
architetti; sia anche
perchè, riducendosi gli insegnamenti che s'impartivano al
Museo quasi esclusivamente alla fisica industriale ed alle
industrie meccaniche, erano essi obbligatori e quindi fre–
quentati dagli aspiranti al diploma d'ingegnere civile.
Ma, se forse non era utile l'eccessivo frazionamento degli
àspiranti all'ingegneria nelle sei categorie contemplate dal
più volte citato regolamento dell'anno
1867,
assieme alle
due d'ingegneri civili e d'architetti, di cui si parla nel re–
golamento dell'anno
-1876,
poteva stare benissimo una terza
d'ingegneri industriali; e questa venne instituita col Decreto
Reale 3 luglio
1879,
che si unisce come
Allegalo
VII a