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Il caval iere CESARE S.U,UZZO
DI
MONESIGLIO era nato a To r ino
il
14
giugno Ilei
1778,
da Giuseppe Ange lo Mar ia dei conti Sa –
luzzo di
Moneslglìo
e di Valgrana e dalla
contessa Jeronima Cassotti di Casalgrasso (l) .
Destinato alla carr iera ecclesiastica,
il
ca–
vali er e Saluzzo ne vestì
il
5 dicembre
178\)
l'abìto
e fu ascritto fra i gent iluomini del –
cardinale Costa arcivescovo di To rl no. Aveva
ingegno aperto e tanta era l'alacrità e l'a–
more suo per lo stud io che, ottenuta in età
quasi
puerì le
la licenza, sosteneva giit nel
g iug no
17U;)
la pu bblica laurea in legge. Poco dopo, ossia nel
novombre dell o stesso anno, egli era nom inato Rettore della
" reg ola
(li
S. Ag ostin o, tanto
(li
qua
che
di
lil
dai mari e
per
tutto
il
mondo
Generale
"
Gran
Mastr o.
u
Laudabil
vagh ezza di segnare
ii
nom e
suo nell 'eletto
novero
dei
prodì
gu errieri,
U
che
pugnan o
con
invitta
destra a sostegno del
'I'rono
e a difesa degli aviti la ri,
" nobil desio ac cese nel conte <li R obilan t di cinger la fr ont e <l'al cu n meritato alloro.
" Sce ndere per ciò nell'onorata marzi al pal est ra fornito <li quanti ad ornar ponno un
" inclito ca
va liere
rari pregi, e d'indole ge nerosa e di ben culto ingegno, e di valoroso
"' ardire, fausto
pr esuglo
per lui fu d'alte g uerresche impr ese. ll en oltr e sette lustri
U
compiuti <lacch è alla milizia ci s'ascrisse formano un'acclamata serie di magnanime
'" azioni, nell e quali non
è
men
da commendare la prudenza di es perto ca pitano, di
'" quel
nol
sia l'impavida coraggiosa fermezza. Sia che da noi si
rammentino
o
il
par–
.. ticolar ge nio, che il co nte di R obilant ebbe a sviluppare allorc hè contri buì ail a dire–
U
zio no dei lavori dell a fort ezza di
To rtona ,
O
l'intrepido suo conteg no nei vari
COJ11–
" battimenti , che ebbero lu ogo nel contado di Nizza e nell e campagne di Savoia e di
\.4
Aosta, o la rischio sa
I
ma ben condotta es pug nazione del
Borgo
San
Maurlzìo
e di
'" San
Germ an o,
O
l'a gg ressione
dell e superate trincee di
La
Thuile e del mont e San
"
Bernardo,
proviamo pure sempre una singo lare compiacenza d'av ere presso di No i
ltI.
un cosi meritev ole Personaggio. Promosso
il
vollimo perciò nel nostro ritorno in
.. qu est i ltegi Sta ti al cospicuo posto <li colonnello del reggiment o di Susa, e decorato
M
poi
anche
del grado di
maggìor'
generale. Aperto si quindi
il
campo a riconfermarci
\.4
COli
nov ell e prov e
{li
valore
I'affettuosa
devozione ch'esso per noi serba nel
cuore
.. suo fedelissim o, all ur ch è fu di mesti eri difendere il Saban<lo antico nostro r etaggio
\.4
nell 'ora felicemente terminata campag na, tant'egli giovò coll'assennata sua militare
~,
perizia al prospero successo dell e armi Nostre, che, sgombrata quella
Nostra pr o–
... vincin dallo nemiche
squad re,
recò i vittoriosi
Nostri
vessilli nell e trionfate mura
~
tli Greno ble. Mentre per ciò des tiniamo il con te di Robilant al comando della R eg ia
.. mìl ìtare
nostra Accademi a, onde la eletta
gfov eutù ,
che ivi affidiamo all e di lui cure,
'" animata dai
preclarì ese mplì
suoi, formi i
na scenti affetti
all 'onor e ed alla g loria ,
.. Vogliamo
puran che
che si rendan o manifesti
i
sensi di giu sta stima che abbi amo
~
per lui , coute rendogll l'onorev ol ìssìmo dls tìntì vo della Gran Cro ce della Sa cra R eli–
'"
g ìone
ed Ordine nost ro
militare
dci Santi
~Iaurizio
e Lazzaro,
siccome per le
pre–
.4
sentì,
di nostra mano firmate, costituiamo
U
esso
conte
di
Rob ìlaut
cava lie re Gran
" Croce c
mandlum o
... ccc."
(1) Il con te Giu seppe Ang elo Salnzzo di
~Ionesiglio,
nato nel 1734, dopo essere stato
pa ggi o del n e ed ufficial e d'arti gli eri a, si era ritirato a vita prlvnta ded icandosi sp e–
cia lme ntc allo studio della fisica c della chi mica. Scrisse parecchie ope re sci entifich e,