

SUN:r1 STORICO-ARTISTICI
197,
,
t
l'applicazione riunita ,d ei ' due ·metodi fin' qui discorsi, 'c, se:
ella ha '
men 'pregio
che , la :
seconda
solto il rapporto delle
difficoltà a vincersi, offre .nulladimeno i più , seducenti risul–
tati; imperocchè , oltre il vantaggio che 'apporta semplifì–
cando il lavoro" presenta anche
I
quello della solidilà, della
grandezza'
d'efletto;
accoppia
-Ia
gravità ,
.l'à rmorria
dci mo–
s;lico del 'secolo
XIIl '
alla brillante esecuzione, alla: cOl're–
zione di forme,' del xv, c 'i piombi, coi quali
sr ri u n isc~~o
i pezzi delle
-vetriere
che
essa
compone~ ,
lungi dal nuocere
all'effetìo , servono a rinvigorirlo sì,' che per .temperarlo tal-,
voÌla si deve accr éscerneIo spessore con un ' contorno 'nero
largo assai. .
" " .', ' . -,,:,
,
'
'.
.
)
.
" Queste notizie 'prestabilite',' veggiamo l'origine della , pit-
tur~
.sul
vetro; quali sieno
-stati
i periodi di progresso e di
decadimento
-che
la
r
medesima
ebbe a percorrere flno ai no-
' siri tempi,' in "cui pare 'che sia-per risorgere .a nuovo.e lu–
minoso ornamento dc' ,
sacrirediflzi.
~"
E.
dapprima "
dobbiamo
~o~fessa~è "
che l'origine dcna pit- . '
J
tura
sul
vetro
è
del
tutto 'ancora prohl ématica.
Alcuni scrittori, fra gli
altriF élibien,
pensano che, quando
si' vollero pingere. figure storiche o allegoriche sulle. grandi
vetriere delle' chiese, operaronsi da principio .sulvetro bianco
con colori s'tcm'pràii '" a colla, .sccondo i metodi usati in que-
.
/
ì
gli antichi tempi nella.pittura ordinaria.
Mal e:
ingiuri e della
intemperie
è
delle stagi ònlsfregiando quei primi saggi, co-
J
strinsero gli ' artisti a .ricorrcne a nuovi metodi più propri
a dare una forma inalterabile ai colori.
,
,
Si rinvenne finalmente l'arte di fondere .col
vetro
ma-
l'
l
'
,
terie coloranti
vetriflcabili ,
cd
il secolo',
XII
.si
rdi
tinse in '
essa per opere considerevoli, di cui alcune pervennero in–
sino a noi ;
-dalle
quali chiaro apparisce che la pittura
, '
sul
vetro nella della , epoca consisteva in ' parti colar modo
"
,