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SUNTI STOmc'O-ARTI STICI ,'
203
i '
nuovi metodi introdotti col volger del tempo nella composi–
zion e delle vetriet c.àll'antico apparecchio sostit uì
l'a~niamento'
delicatissimo inla tta ,' e i varii pezzi dell 'invetriata così, l'iuniti .'
ch iuse in mia specie di cornice in ferro.
.
Nè dobbiamo omett er e che
il
Cari gnano in qu esto stupendo
suo lavoro seppe , ordinare le coseper tal modo e con tal ma-
, gistero che, quantunqu e l'insieme della compiuta vetriera con–
sti dell 'altezza di m. 5, c. 40, e delIa lar gh ezza 'di, m. 1, c. 55,
tu ttavia in brevissimo tempo si può .col locare nel 'luogo che
le fu
d~slillàto
e rimuoverla a -piacimen to colla .massima fa..; ,
(
,
cilità. ,
,
'
.Abbiamo ricordato tutti qu esti particolari , forse a, qualcuno
sconosciu ti,
perchè
ci
parver,o degni d'encomio
~
signor i Lanoir ' ,
e Cari gnano, i qual i'si 'provano' ad .in trodurre di . nuovo 'nell e
',' chiese la pittura sulvetro, e'
perchè
dall'op era loro si
può
de-–
durre , che
,.la
pittura reli giosa: non
'è,
in 'decadenza
'-a'
nostri
l"
:
.
•
tempi per mia nuova successione di credenze spoglie di quelle
vesti ester n é, che diedero, '
già
r
splendore , più che di fede; di
,culto al cri stianesimo nel , seicento, e, che le idee 'r eligiose,
eterne per la -loro natura" immutabiliinei loro ' principii , fu–
rono e s'aranno,,ma; ' 'sempre elemen to artisti co;"
imjierocchè - –
.furono e ' saranno
pel volgere
di tutti i .secoli
relemento
di
<
, v~ri tà
riv elate da Dio , la 'cui parola non 'mu ta, non
falla~ ,
ma '
-stà iri
eter no': ','
',: ",
.
r
.. " , ' Noteremo da ultimo ch'e a per fett a rinnovazione del coro fu ,
, in 'esso' restaurato
~d '
abbelli to un piccolo altare, su cui 'si
," ve,ner,a I'immagin e del sacratissimnvol to . del Bedentore , 'e
, che rac chiude
prezi~se ,
.reliquie di san ta Colomba ',
e'
di ' san
" '
.Belato
(221)'. "
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,~: ,.G l';i ri,cred,~.l~ , in:cid ern i
forse non vedranno che,superstizione,
, " che
idol atria nel r ispetto. che -noi portiamo all e tombe ed all e
cene r i dei c ristiani) l e vir tù ' de' quali furono dall a ch iesa cano-
,
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