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,)

I

NOTE

(52)

In alc un i Stat i d'Italia lo

sie~d~rdo

delle

repubbliche

o

delle città chiama–

.vasi

Confa Ione

o

Gonfa'lo,!e;

e

Gonfaloni

si nominarono eziandio le bandiere e gli

stendardi de lle confraternite, che sorse rò num eros e dopo

il

seco lo

XIII.

(Di;;. delle

' or i gini.)

,

..

'

, .

'

(53) ,II Muratori è d'opinione che, fin dall 'origin e delle confraternite, qu elli che

vi si

~ggregavano,

per distingu ersi dal resto del popolo , incomin ciassero a vestire

u na divisa propria, delt a

sacco,

con cui proced evano nelle sac re e vari e loro fun–

zioni. (ì\IonoNI ,

Diz. di erudiz ione stor ico-ecclesiastica. )

(54). Ufllzia d i pr esente la chiesa parrocchiale di Santa Ìluc ia alla Chiuvica , che

appellasi an cora

del Gonfal one,

e che per bpera sua fu 'dall e Iondamenta ere tta cyn

un contiguo oratorio (forse

il

piu bello di Roma) dedi cato ai santi aposto li Pietro e .

Paolo . '

'

,

(55) Madre cioè di altre ;

poich è

a sua imitazion e sorgevan o nella chiesa di Ara

Coeli le società della Na tività di Nostro Signore , dell a Santissima Ver gin e, dei Santi

Innocenti ' e di Sant'Elena.

'

,

(56)

Sui

primordi

del secolo

XVI

'presso. le fontan e di Santa Barb ara

s' i n ~~ lzava

una, cappe lla

dediçat~

a san Rocco, accanto , all a qu ale si edificava poi verso

il

t 522

uno spcdalo o lazzaretto p er gli appes tati.

'~'.'

(57)

'Da

un antico docum ento riprodott o testu almente dal Falco nel ; suo libro

sulla

Origin e delle confrater nite della città di Torino,

a Pllg. 75.

(58) Questa ca ppella era stata eretta da Bart olornmeo Pap a nel :1 374' lungo

il

la to

se tte ntrionale della parr occhi a di San Grego rio , che sorgeva al nord della pr esent e

ch iesa di San ' Roèco e qu asi in faccia alla Torre.

(59) FALCO,

Origine delle confratern ae ;

ecc., pagin e 81, 82.

(60) Storia 'dei Teatini di Torin o,

mano scritto es istente pr esso

il

teol~go

e priore

Anton io Bosio.

"

.-

(61) Questo santuario f!I eretto dalle fbnd amentanel :1 644 dall a pi età dei fedeli .

.e nell' unn otseguente dalla munificenza .del sereni ssimo ,principe !\Iaurizio

(*) ;

di

S. A. R.•Madama' Cristina, 'duchessa di Savoia , fu condotto a termine e decorato

- di finissimi marmi , di , elega n ti

-stucchi

e di pr egevolissimi dipinti

(n).

(62)

«

!\lira , ibid em , Beata e ,Mariae Virgin is appa riliò;

»

così negli atti del

20

maggio

t645

e

20·

febbraio

:1807,

'esisten ti negli archivi della .curia arcivescovile

cii

Torino.

(63)' Nel :1 644 vedevasi sulla riva sinistra.'del Po, lungo la colli na , alla dista nza

di un mi glio, un molino 'chiamato

delle catene,

-Presso

il

medesimo rizz avasi un

pi –

lone,

sul qu ale era dipinta la Ver gific Santi ssima Annunziata dall'Angelo , e nell'i–

scri zione posta sopra ,la ' porta intern a del: santuario si legge . , ,

QVOD . MARGARITA ' llOLAR . PVELLA• • VNDENNIS,

INTER . PROXUII •

~IOLENDINI

• ROTAS • ET • VORTICES

PER •

nORA~1

~V8MERSA

'

DEIPARA • VIRGINE • APPARENTE •

}-"'C~LVMIS

EVASERIT, J

IN . PRIMI •

MONVME:'iTV~1

; mRACVLl • GRATA

FIDELlV,M . PIETAS • ECCLESIAlI • IIANC • EXCITAVI T

A:'iNO ' DomNI •

r

j

64.}

("l' Il prin cipe Mauri zio di Sa voi'a fu uno de i prt rni a pr omuov ere co n donati vi 'e

·c(~nside .

r evoti somme

il

cullo della Ver gine in questo lUOGO nascente,

(Orig ine m ir acolosa della Ver-

'g ine Sa n tissima d el Pil on e,

d el teulogo Sacco, paGo 55.)

,. .,

.

CO)

..

Chri stiana non so lu rn 'novi templi in honore hulu s ìrnag tnìs erigendi fabricam coplosls

etemosyn ìs prom ovil , se d Cere tOtUIII ìp sum tem plum suis ìmpen sls ad ,coron idem perduxit. "

) (R. P .

~IARACCIO,

De illus triu m principum

in

Alariam Deiparam Virginem reli one,

S

'48

De christiana Sabaudia.

Ducissa.}

\.