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·. ~OTE
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Am edeo
VIII ,
n el i409, rinnovav a ,gli statu ti di quest' ordine, e addì .,13 ge n n aio
.i43~
v i aggiu nge va altri cinque capitoli, ,\
r-
-. '.' Carlo
III
, _ne ll' ari~o
1518 , aggiu nse n el , va no dei tr e nodi p endenti l'immagine
dell'Annunziala ,' e volle che s 'intitolasse da questa,
'
. ' (96) Pubblicato in 'p arte odal yernazza co l titolo ;
De 9rdine Sancti hlaur:icii , liber
· antiquissimus omnium ex .ignoratis membranis
descriptus,
'
(97) Di qu esti
il
Vernazza non p ubblicò "che un es tratto.
,(98)
l'
Libravi t di e XXIX ianuarii. an no Dom ,
~ICCCCXXXV
.domino- FrancisGo d e
" Buxi
militi
pro .med iet at e sue p en si on is u nius anni incepti d ie IX in clusive men si s
decembris
an no, Dom. Mc è c CXXXIIlI quo ide m
dorninus
Fran ciscu s
fntravit Relig!G-
\ nef!l,
Ij
.ecc,
.
.' '
. '
'J"
(99) Testualmente d al CIURARIO,
'Studi storici,
pag, 320,
: (i OO)
All~ra
so lame n te .
conse ntì
~a
rinu nziare la coro na ducal e a favore di LudO: \
vico , suo primogenito,
. '
.
"
,
(iOi)
Nico lò
' V"
sc rive
il
Cibrario
n ell a sua opel'a
Origini ; e progresso delle istitu-
, ;ioni
della llJonarchia. di Savoia ,
p art e I, p ag, ,395, vo le ndo rime ritare
il
servizio im–
f!lenso che'
ilduca
Ludovico aveva reso' ,alla Chi esa agevola ndo la spo n ta ne a rinUIi· .
eia del. p adre" alla di gnità p apal e, prima, gli di è facoltà di nominare con to tra suoi
co nsiglieri e ··fam iglia ri ad altre tta n ti b en efizi co n cura .di , an ima o se nza,
«
e c iò
(d ice il duca)
non -a
no stra ' ist an za o di
altri-
a nom e nostro " ma d i'prop rio moto '
r •
il
"p er sua
'liberalità ;
»
poi, co n in dulto· del 1451 gli p romise di non nomi p arè 'in(ra
. l
.:
districtum sui temporalis dominii
ai
bene flsi
co ncistoriali ni una persona
nisi habitis.
· pr ius per nos. intentione et consensu ipsius ducis ,
e, questo a p en a della nullità'
della
co llazione : ·11 qual e cq nsenso precedente è ne cessario p er -Ia va lidi ta dell'atto :che
i giuris ti chiama no .
autoritativo
'.
ed 'è' giud icato. eq u iva lere, al d iri tto di nominar e'.
La 'ragion e che adduce
il
savio p ontefice dell ' obbligo che ass ume è vera e gra nde;
v uo le cioè evi tare che da elez ioni fatte in
~ltra
Iorrn a
sui status succeda: dispendium, .
aut alia quaevis tuloersitas intestina,
b en sa pe ndo '
q~an ta
facili ta abbia a turba re
uno Stat o un vescovo ambizioso o 'indiscreto. Promi se ancora
il
Pap a di non no- , .
minar e ai b enefizi minori riservati ' all a Sa nta Se de
fuorch è
p ersone sudd ite del '
duca od altre'
'a
lui .hen evi se , Qu esti p rivilegi furono allaBeal Casa' di Sav oia
sue-
· ce ssiva me nte . confermali da L eon e X, Clem ente
YII,
Giulio . III',
"Grego~io
XIiI e '
Clem ente XI.
•'. -
(iÒ2) Fu. nomin ato ca rd inale evescovo d i Sab ina co lla ' prem in en za so pra tu tti gli
~ltri
card inali ; fu costitu ito legato
il
vicario p erpetuo' in. tutti, i 'luog hi ove la Casa
di Sa voia ave va giurisdizione , .e ,r iten n e
il
vescovado di Gin evra"
confer togli
nel
:un.
(POMPEO LITTA,
'Famiglie' celebri
italia~e. )
r,
.
.
(103) A
Pl ain-Palais,
o',
'
(i04) GUICIIENON,
H!stoir.e de la Maison ìle Saooie,
tomo I.
•
(i05) Negli arc h ivi d i Corte si co nservano attestati di gi urate informazioni con–
temporan ee', d ai
qu ali
const~
avere Id d io operati dei m iracoli per in tercessione
" di lui ,
I . .
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(106)
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OSSA I1EIC
SIT~
SUNT "
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AMEnEI
VIIT
PRlNClPIS 'LEGÌBUS POPULO CC!NSTITUTIS. SANCTITATE VITAE
.PACE ORBI CIIRlSTU*O PARTA CLARISSIMI
. REX CAROLUS ALDEIITUS
DECORI , AC LUMINI GENTIS SUAE
:
~ION.
DEDlC, ANNO
~iDCCCLII
OBIIT GEBENN. SEPT:"m . IANUARII MCCCCLi
' .'
J ,
'.
. (107) Vedi
nella
Nuova Enciclopedia popolare
pubblicata d al Pomba un magnifico : ,
52
r: