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In questa pagina
è
riprodotta una nota di omaggio
cbe Pablo Neruda volle fosse premessa
al libro
Sommario,
composto con caratteri a mano
disegnati da Alberto Tallone,
considerato il massimo e indiscusso principe
della tipografia pura
Ora questo mazzo di ombra antartica
deve disporsi nella bella tipografia e alfi-.
dare la sua rozzezza
a
della suprema chiarità,
telletto.
Nelle solitudini che
Tallone, rettore
quella dell' in-
ml
onglnarono
mai pensai
di
raggiungere tale onore, e
affido queste pagine sparse alla rettitu–
dine del grande stalnpatore come quando
nella mla infanzia scoprn
e
apru un
jàvo silvestre, nella montagna. Seppi al–
lora che
il
miele selvatico che profu-
mava e volava sull'albero tormentato era
stato disposto in cellule lineari. Così la
segreta dolcezza fu preservata e rivelata
da una fragile
e
ferma geometria.
Valparafso,
1962.
PA BLO NERUDA
berta Tallone, insieme con Giovanni Mardersteig, è
considerato come
il
massimo e indiscusso principe
della tipografia come arte ». E Maugeri esprime an–
cora ammirazione per le edizioni della « Commedia »,
di « Pinocchio» e dei « Promessi Sposi ». Sintetica–
mente efficace ci sembra anche quanto scrive ancora
di Tallone il critico letterario Lorenzo Mondo: « ...al–
le porte di Torino, c'è Tallone: tutto affidato ai suoi
caratteri respiranti , alle virtù segrete e native della
carta polita, agli avallamenti delle sue copertine di
carta stagionata. Questo amoroso lavoro manuale
sembra giungere vicino a ricreare, con i suoi pazien–
ti indugi, che consentono di rimormorare all'infinito
le parole elette, con la certosina umiltà che presiede
all'equilibrata disposizione di bianchi e neri sulla
pagina, qualche po' del soffio originario dei classici
pubblicati ».
A Tallone si affiancano altri due editori, con diversi
indirizzi , ma sempre di un certo interesse. La Bot–
tega d'Erasmo che con costosi procedimenti ripro–
duce con assoluta fedeltà opere dei secoli passati.
Come per miracolo, testi considerati introvabili o,
nella migliore delle ipotesi, privilegio di qualche pri–
vato collezionista, tornano in circolazione, offerti
all'amatore nella sua preziosa veste originale. L'ini–
ziativa del Barrera ha ottenuto un meritato successo
e non si può non ammirare il gusto con cui sono
eseguite e rifinite le sezioni illustrate, ricche di pre–
gevoli incisioni. Segnalabile anche il lavoro sin qui
svolto da Fògola un libraio fattosi editore. Sinora
sono apparse alcune opere di classici corredate da
illustrazioni originali, fra cui val la pena di ricor–
dare i due testi danteschi
(<<
Rime» e «Vita Nuo–
va ») con commento pittorico di Treccani, e « La
tentation de Saint Antoine» di Baudelaire
Il panorama, nelle sue grandi linee, è concluso. Re–
stano esclusi alcuni valorosi tipografi-stampa tori solo
saltuariamente editori. E ci scusiamo, ma anche una
semplice elencazione ci avrebbe portato fuori dei li–
miti di spazio che
ci
siamo imposti. Citiamo comun–
que ancora a titolo di curiosità Viglongo, l'ex stam–
patore di Emilio Salgari , che ha recentemente rie–
dito le canzoni di una gloria dell'Ottocento piemon–
tese , il Brofferio, e Giulio Bolaffi per le edizioni
filateliche.
Giancarlo e arca1lO