

DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO
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balze calcari e rovine. La valle si allarga a Mélezet (m. 1367) ed Arnauds,
con pascoli ubertosi a Sud ed ampii boschi, rupi aride e rovinose a Nord.
Al bacino di Bardonecchia confluiscono da sinistra tre valloni dei quali
uno complesso formato esso stesso di tre. Da destra nessun vallone ma
sibbene l’estremità a cuneo del contrafforte della Sailette terminante
colla torre di Bramafam, tutto boschi fino al piede delle balze calcari
di Rocherdu Sueur (m. 2600). I valloni di sinistra cominciano con quello
della Rhò che si origina dalla dorsale alpina al colle della Rhò (m. 2566)
tra la Bernaude e la punta Nera (m. 3040); presenta pascoli ad Est e
lavine e balze calcari ad Ovest: è da questo vallone che scendono le
alluvioni così fatali pel passato all’abitato di Bardonecchia. Viene poscia
il vallone di Merdovine che sta tra la costiera della Rhò, scendente a
Sud Est dalla punta Nera, il contrafforte che scende a Sud dal colle
di Pelouse per la punta Melmise (m. 2299), e la dorsale alpina
tra la punta Nera (m. 3040), il colle Fréjus (m. 2528), la punta del
Fréjus (m. 2966), nell’asse del traforo, la punta Bagnà (m. 3128): ri
pido il versante occidentale, presentasi quello orientale molto abbon
dante di pascoli e campi alle Granges ed a Verney. 11 vallone di Ro-
chemolles si inizia da tre valloni : il più settentrionale scende dal piccolo
ghiacciaio dei Fourneaux sul contrafforte che scende a Sud dalla punta
Sommeiller (m. 3321) e sta tra un secondario contrafforte che scende ad
Ovest ed Ovest Nord Ovest fino alle Granges du Pian, la dorsale al
pina dal colle di Pelouse (m. 2796), per la Pierre Menue (m. 3505), la
punta San Michele (m. 3209), il colle d’Étiàche (m. 2787) alla Rognosa
d’Étiàche, ed il contrafforte Melmise già menzionato. Sul ghiacciaio dei
Fourneaux passa il colle di Rochemolles. Alle Granges du Fond (m. 2145)
e sui pendìi di Étiàche è assai erboso; si dirige aH’Ovest fino alle
Granges du Pian ove piega a Sud e poi riceve il vallone Almiano sca
vato nell’istesso contrafforte più sopra menzionato, dominato dalla vetta di
punta Valfroide (m. 3051) e dalla Testa Pierre Muret (m. 3031). A Roche
molles (m. 1597) scendono da destra il piccolo vallone di Gardiora, molto
ripido, e da sinistra la Valfroide. Questa si origina dal piccolo ghiac
ciaio di Vallonet e scende ad Ovest, arcuata, limitata a Nord dalle
punte ultime nominate ed a Sud dalla maggior ramificazione del con
trafforte staccantesi dalla punta Sommeiller, portante la punta di
Jafferau (m. 2785), largamente erbosa ed imboschita. Da Rochemolles
il vallone scende al bacino di Bardonecchia a Sud Ovest, con pendìi
ripidi a destra e dolcemente inclinati a sinistra con abbondanti pascoli.
Dal bacino di Bardonecchia la valle si stringe, non troppo però, e di
scende ad Oulx, ampliandosi nel bacino Savoulx-Oulx: misura chilo
metri 10.4 in direzione Est: pascoli e boschi a Sud fino all’alta parete