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PARTE III — GEOLOGIA ECONOMICA

profonde e larghe depressioni atte a facili e grandi vie di comunicazione.

Le valli di Lanzo si trovano ad occupare quasi completamente la

grande piega

sinclinale

di roccie

prepaleozoiche superiori

, non più di­

stinte in zone orientale ed occidentale, intercedenti tra gli estremi delle

due elissoidi dello istesso allineamento Dora-Maira e Gran Paradiso;

quest’ultima appena in piccola parte è intaccata obliquamente dalla

Grande Valle di Lanzo. L’enorme spessore deU’ammanto

prepaleozoico

superiore

ha fatto sì che invece di una grande valle tra le due elissoidi

nominate si abbia una grande elevazione rocciosa, a sua volta però

incisa da tre valli elevate e molto capricciose nel loro andamento. Dei

particolari toccanti queste tre valli di Lanzo in riguardo della viabilità

ci occuperemo più avanti. Intanto la brevità di queste valli e la loro

posizione in rapporto colla

tettonica

alpina ci spiegano la mancanza as­

soluta di larghe e basse incisioni atte a servire di comodo transito tra

Savoia e Piemonte. In identiche sfavorevoli circostanze si trova la valle

dell’Orco incisa nella zona

prepaleozoica superiore

orientale, nella Cis­

soide del Gran Paradiso, che taglia per isbieco nella sua parte Sud

Ovest. Però un importante valico di

comba,

tra formazione

prepaleo­

zoica inferiore

e formazione

prepaleozoica superiore

, si verifica tra questa

valle e quella della Dora Baltea; ma di tale particolare più avanti.

La grande valle della Dora Baltea taglia in

chiusa

la zona orientale

prepaleozoica superiore

, poi percorre in

sinclinale

secondario la depres­

sione di detta formazione tra le elissoidi Gran Paradiso e M. Rosa;

raggiunge il

sinclinale

primario tra gli allineamenti Gran Paradiso-

M. Bosa e M. Bianco; taglia in

chiusa

diversi piccoli

anticlinali

e

sinclinali

da Pré St-Didier ad Entrèves ; si arresta bruscamente al piede

della elissoide M. Bianco, dividendosi in due valli originarie rispon­

denti ad un

sinclinale

alla base del colosso nominato. Dovremo fermarci

assai lungamente più avauti sui particolari di viabilità di questa

grande valle così fedelmente mostrante nella sua orografia le necessarie

conseguenze della

tettonica

alpina. Per ora ci limitiamo a notare i

fatti salienti. Finché ci troviamo tra le due masse potenti del Gran

Paradiso e del Monte Bosa valichi elevati e disagevoli si presentano

colla Svizzera al Nord, colle valli dell’Orco e della Soana al Sud, astra­

zione fatta dal valico del Nivolet tra la valle dell’Orco e la valle della

Dora Baltea. Ma appena raggiungiamo il

sinclinale

tra allineamento ed

allineamento ecco aprirsi tra il

prepalcozoico

e le più recenti forma­

zioni un valico importante al Sud Ovest col Piccolo San Bernardo, ed

altro non meno importante al Nord Est, quello del Gran San Bernardo.

Prima di raggiungere la elissoide del M. Bianco una serie di stretti e

e

compressi

anticlinali

e

sinclinali

porta a grande elevazione le rocce