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DELLA PROVINCIA DI TORINO

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vaiino o del piccolo Moncenisio; esso conduce al colle del Piccolo Mon-

cenisio (m. 2184) dominante dall’alto di ripidissima discesa il vallone

d’Ambin. Per questo vallone scendendo ai Planais si sbocca nella valle

dell’Are a Bramans, di fronte ad Aussois. Non è improbabile che in

tempi antichi questa fosse la vera via di comunicaziono colla Moriana,

come frequentatissima fu nel medio evo ed anche più recentemente.

Ritornando alla valle principale dobbiamo ora ricordare alcune par­

ticolarità nella

tettonica

del tratto da Susa al bacino Salbertrand-Oulx.

In questo tratto la valle è grandemente incassata ed i due versanti si

avvicinano di molto, nel mentre istesso che la salita si fa molto forte.

Dal piano Oulx-Salbertrand a Susa corrisponde una piega scendente

delle formazioni, generalmente assai accentuata ed a piccolo raggio; è

al Pont Ventux, sopra Salbertrand, che nei calceschisti (quasi gneiss)

si può osservare questa inflessione nel suo estremo apparire al Sud;

percorrendo il versante destro della valle in discesa si osservano gli

strati costituire una specie di fondo di battello ed il

thalweg

di questo

sinclinale

non corrisponde veramente a quello della valle, ma si man­

tiene sulla destra per Chiomonte e Gravere formando il piano omonimo,

e mostrandosi nel colle dei Morelli, o passo di Susa, e scendendo così

alla città ultima nominata. A destra i calceschisti si innalzano verso

Est e Sud Est alle alture dell’Assietta, a sinistra della Dora si innal­

zano a Nord Ovest tra Exilles, o meglio Serre la Voute, e lo sbocco

della Clarea a formare principalmente le alture tra la valle principale

e quella secondaria (vallone) della Clarea. Alcuni lembi di rocce

me­

sozoiche

staccate da quelle che coronano il Séguret, il Vallone e i Quattro

Denti, occupano ribaltati la parte destra del

sinclinale

in istriscia quasi

continua dal Gad, presso Oulx, fino a Chiomonte; sono quarziti e cal­

cari

triasici,

con gessi e carniole.

A questo primo fatto, a rendere meno normale l ’andamento

tettonico

della valle, si aggiunge la presenza di una profonda spaccatura in cui

scorre la Dora Riparia da Serre la Voute a Susa sulla sinistra del

thalweg

di

sinclinale

ed a più basso livello. Questa spaccatura si pre­

senta assai sinuosa, mantenendosi però nella sua direzione d'assieme

parallela al

sinclinale

preaccennato ed alla direzione delle formazioni

da Nord Est a Sud Ovest.

Da quanto più sopra risulta che a Susa la valle cessa di essere di

chiusa,

ma ripiegandosi diventa di

comba ;

non

comba

di interstratifi-

cazione come sono le superiori parti delle valli del Pellice e del Chi-

sone, ma di

sinclinale

e rottura nello istesso tempo. In questo cam­

biamento di carattere

tettonico,

nel cambiamento di direzione si verifica

una rapida variante di livello, e dai 501 metri di Susa passiamo a

B

aretti

,

Geologia delh proc. di Torino.

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