

S. E. IL SEGRETARIO DEL PARTITO A TORINO
rvomenica 16 dicembre S. E. l’on. Achille Starace,
Segretario del P. X. F., ha compiuta una vi
sita, non preannunziata, alla Città e al Fascismo
torinese. L ’altissimo Gerarca, in tale sua presa di
contatto col popolo di To
rino, ha voluto anzitutto
dare una nuova prova
della predilezione del Duce
per la città fascistissima,
piazzaforte solida e fedele
della Rivoluzione. Centinaia
di persone ebbero il privi
legio di parlare direttamente
al Segretario del Partito,
di esporgli le loro necessità
e i loro desideri, di sentire
la continua vigilanza del
P. X . F. a favore del po
polo, dei più umili fra il
popolo. Xessun carattere di
protocollo o di cerimonia
nella laboriosa giornata: lo
stesso Federale ebbe ordine
di svolgere il preordinato
programma della sua domenica, e S. E. Starace volle
avere contatti diretti, immediati con i Giovani Fa
scisti nelle loro ore di preparazione militare, con i
goliardi armati, con tutti coloro i quali, senza pre
sentazioni, appoggio o lu
stro di gradi o titoli, chie
devano di potergli parlare.
Spontanea e improvvisa
come la visita, in pochissimo
tempo si preparava e si com
piva,in piazza CarloAlberto,
una grandiosa adunata di
Camicie nere e di cittadini.
Migliaia di voci saluta
rono il Gerarca al suo appa
rire al balcone della Casa
Littoria.
Manifestazioni caldis
sime d ’entusiasmo e frene
tiche acclamazioni al Duce
confermavano il carattere
schiettamente fascista e so
pratutto popolare della gior
nata fattiva e festosa.