

V I T A
C I T T A D I N A
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Il Senatore Pao lo Thaon di Revel
riconfermalo Podestà di Torino
Con Reale Decreto 14 febbraio il senatore dott. Paolo
Thaon di Revel è stato riconfermato nell'alto incarico di
Podestà di Torino.
U quinquennio di attività podestarile era scaduto l’n
febbraio e. in attesa deila riconferma, il fioatto Podestà
era stato, con decreto prefettizio, nominato Commissario
per l’Amministrazione civica.
Collo stesso decreto i due Vice Podestà comm., avv.
Piero Gianolio e comm. prof. ing. Euclide Silvestri veni
vano nominati sub-commissari. Anch'essi hanno riassunta
la carica di Vice Podestà.
La M lt li r a i lom doli* XI ann iversario
dalla Milizia
In un’ardente atmosfera di vivo entusiasmo e tra appas
sionate manifestazioni di fede fascista e di devozione al
Duce, è stato celebrato il primo febbraio l’XI anniversario
della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale.
Dopo un’austera cerimonia al Cimitero presso le tombe
che ricordano il sacrifìcio di valorosi militi caduti per la
Patria e per la Rivoluzione, nel Circolo degli ufficiali della
Milizia, il Segretario Federale, come da disposizione di
S. E. il Segretario del Partito, ha recato il saluto augurale
delle Camicie nere ai camerati della Milizia.
Il Console generale Vandelli, comandante delle Legioni
della provincia, ha ringraziato il Gerarca del Fascismo tori
nese per la sua ambita presenza, rammaricandosi di non
aver potuto riunire e presentare i diecimila legionari che
saldamente formano i quadri della Milizia di Torino.
Dopo aver ricordato i più salienti episodi di abnega
zione e di valore dei nostri militi, il generale Vandelli ha
rivolto un vibrante saluto a S. M. il Re ed al Duce.
Ha preso quindi la parola il Segretario Federale, il quale
dopo aver cordialmente ricambiato il saluto della Milizia,
ha rivolto un fervido omaggio a S. E. Iraci, Prefetto della
Provincia di Torino, generale della Milizia e fedelissima
Camicia nera della vigilia, ha esaltato tutto l'operato glo
rioso della Milizia affermando che essa, composta in gran
parte di reduci della grande guerra vittoriosa e di primis
simi squadristi, ha conservato e conserva in modo mirabile
tatto il suo alto, nobilissimo spirito di sacrificio.
S. E. il generale Ago, comandante designato d ’Armata
ha rivolto a nome dell’Eserdto un caloroso saluto alla
Milizia, confermando l'indissolubilità dei rapporti che la
uniscono all’Esercito, per la maggior gloria della Patria
Fascista.
La cerimonia si è chiusa eoo vibranti acclamazioni al
Duce ed al Fascismo.
ilari*
dal P a p n la r a— dal FnfcMIoa l a p l a g *
La sera del 3 febbraio ha avuto luogo alla Palazzina
W e Glicini la premiazione dei Gruppi Sportivi che si sono
distinti nell'anno XI.
Alla simpatica m imoni» ha presenziato il Segretario
Federale, il rappresentante di S. E. il Prefetto, il Segretario
generale in rappresentanza del Podestà, l'ispettore supe
riore del Dopolavoro provinciale ed altre autorità.
Il Fiduciario provinciale dell'Associazione Fascista del
Pubblico Impiego e presidente del Dopolavoro, cav. rag.
Enzo Casilli. dopo aver rivolto un vibrante saluto ed un
vivo ringraziamento al Segretario Federale per il suo am
bito intervento alla manifestazione, ha passato brevemente
in rassegna l'attività ed i brillanti risultati conseguiti dai
Gruppi Sportivi del Dopolavoro, segnalando in particolare
modo i Corpi armati municipali, che in numerose gare
hanno saputo efficacemente distinguersi.
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Segretario Federale si è vivamente compiaciuto dei
risultati conseguiti, dicendosi lieto di trovarsi tra dopola
voristi, ai quali augurava maggiori vittorie nelle prossime
tenzoni sportive.
Ha quindi avuta la distribuzione dei premi.
La cerimonia si è chiusa al canto di • Giovinezza »e tra
vibranti acclamazioni al Duce.
La I I I Mastra Nazionala da lla Moda
I*a preparazione della III Mostra Nazionale della Mo>
che si svolgerà dal 12 al 27 aprile, procede alacremente.
Prossimamente gli uffici dell'Ente cambieranno sede ed
andranno ad allogarsi nel magnifico palazzo barocco Lascaris
di via Alfieri.
La Mostra Nazionale della Moda si effettuerà per que
st'anno ancora nel Palazzo del Giornale al Valentino. Una
parte del palazzo verrà adattata a salone e sarà messa a
disposizione delle singole case di confezione affinchè ognuna
di queste possa esporre i modelli alla propria clientela o
comunque a quelle persone che ogni casa ritenesse di invi
tare. A tali presentazioni sarà quindi escluso ogni carattere
pubblico.
La Mostra dei prodotti di moda sarà ordinata in settori
per categoria, collegando a mezzo delle intese in isvihippo
fra le rappresentanze corporative interessate, il gruppo dei
produttori con il corrispondente gruppo dei commercianti
in guisa da affiancare alla Mostra dimostrativa dei prodotti
(dal tessuto al!‘a».cessorio). il lancio di alcuni prodotti tipici.
Tale Mostra verrà ordinata nel padiglione semicircolare
che sarà all'uopo modificato abolendo numerosi scomparti
ed aprendo nuovi passaggi.
Sarà mantenuta la Mostra del figurino antico anche esso
presentato a mezzo di diorami e sarà aggiunta la esposi
zione dei disegni e degli articoli premiati nei concorsi nazio
nali indetti dall’Ente con una sezione speciale per il merletto
di Venezia.
La Presidenza dell'Ente ha poi apportato alcune modi
ficazioni a quanto ti riferisce alla presentazione dei modelli
d'alta
Essa non avrà più luogo eoa le sempbd pre
sentazioni eseguite nelle Mostre precedenti. Le modelle
appariranno al pubblico nell’apposito teatro quali perso
naggi di una serie di quadri sceneggiati, ideati e attuati
con opportuni accorgimenti artistici, di modo che le case
partecipanti potranno presentare le loro novità in una
cornice ricca ed elegante e in un ambiente dinamico e certo
più gradito al pubblico.
D salone dedicato all'alta moda ospiterà tutta una serie
di ricchi scenari attraverso i quali verranno raffigurate le
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