

PATRONATO SCOLASTICO DI TORINO
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infettive; essa è attrezzata come l’altra infer
meria.
Nel sotto-tetto, convenientemente adattato contro
l’eccessivo calore, vi sono i locali per il personale di
di servizio e per la grande guardaroba per la conser
vazione delle coperte, lenzuola e per gli effetti di
vestiario dei Coloni.
In tutti i piani vi sono i bagni con appositi riscal
datori.
A mezzogiorno ed a levante del fabbricato prin
cipale, un grande cortile serve per la ricreazione: in
esso, oltre un chiosco di igiene, vi è un lungo pergo
lato a tipo pompeiano, coperto di rampicanti verdi
e di bougonvillee, per la ricreazione all’ombra nelle
ore meridiane. In posizione adatta qualche pianta
ombrosa protegge le assistenti che possono così se
guire con vigile sguardo i giochi dei piccoli Coloni.
Il
pergolato separa la Colonia e relativo cortile
da un pescheto entro il quale sorge la casetta per
le malattie infettive.
La casetta, oltre l’entrata principale dal pescheto,
ha un’altra porticina dal lato nord che dà la possi
bilità alla cucina della Colonia di mandare nella
casetta i cibi attraverso una ruota come quella degli
antichi brefotrofi.
A l i ° piano due camere per l’infermeria, una per
l’assistente e una per il bagno.
£ così, nel caso disgraziato dell’apparire di una
malattia infettiva, i Coloni ima volta che, attraverso
l'infermeria di osservazione, sono riconosciuti am
malati, vengono subito trasportati nella casetta dove
trovano l’infermiera. Quivi i malati non si fermano
perchè, appena possibile, colle apposite auto-ambu-
lanze del Municipio di Torino si trasportano a Torino
all’Ospedale Principe Amedeo per le malattie in
fettive.
Il Personale Direttivo della Colonia è composto
da:
i Direttore, capo di tutti i servizi, responsa
bile del buon andamento della Colonia;
i Vice-Direttrice, per la parte disciplinare;
i Dottore, residente in Colonia. Il dottore ha
la vigilanza igienica su tutta la Colonia. I coloni
sono, al primo giorno di entrata, pesati e misurati
e di ciascuno di essi viene riempita apposita cartella
clinica, la quale viene tenuta al corrente durante il
mese di soggiorno al mare: i dati raccolti, debita
mente vagliati e coordinati in fin di stagione dal
consulente sanitario, formano oggetto di ima spe
ciale sua relazione che segnala i benefici ottenuti;
i Economa-Contabile;
i Assistente sanitaria o infermiera, fornita di
patente;
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Assistenti — una per camerata — fomite del
diploma di maestra e di quello speciale per direttrici
e assistenti di Colonia;
Guardarobiera; cuoco e personale di servizio
oltre al bagnino;
Custode della Colonia e ad una
Vegliatrice, addetta al servizio della notte.
La dieta è quella fissata
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ziali di Torino:
Mattino:
caffè e latte, con pane a volontà;
Mezzogiorno:
minestra asciutta con pietanza di
carne e verdnra (pesce o uova due volte la settimana),
fratta fresca;
A merenda:
pane e fratta;
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