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V i t a C i t t a d i n a
Gli auguri di Torino al Duce
La famiglia dei Duce è stata allietata da un
nuovo fausto evento : la nascita di una vezzosa
bambina, la quintogenita, a cui sono stati impo
sti i nomi di Anna Maria. Tutti gli italiani, par
tecipi sempre d'ogni gioia che conforti il loro
Duce, hanno accolto con somma compiacenza
l’annunzio. Il nostro Podestà si è reso interprete
presso il Capo del Governo dei sentimenti au
gurali delia cittadinanza torinese, col seguente
telegramma :
« Accolga Vostra Eccellenza i fervidi voti che
la città di Torino forma per la gentile creatura
che schiude gli occhi alla luce dell'Italia nostra
che Essa vedrà radiosa di romana grandezza per
virtù dei Duce suo genitore. - Podestà :
Thaon
di Reoel
».
Il dottor Bellazzl vice Podestà a Trieste
Il
4 settembre lasciava la nostra città il dottor
cav. uff. Giacomo Beilazzi, nominato Vice-Po
destà di Trieste. Lo ossequiarono alla partenza
le maggiori personalità dell'Amministrazione ci
vica. i dirigenti delle Aziende municipali e molti
funzionari.
Il
dott. Bellazzi,,venuto fra noi nel settembre
dello scorso anno, assumeva a fianco di S. E.
Ricci l’alta carica di Vice-Commissario prefetti
zio, assolvendo nello stesso tempo alle mansioni
di Commissario delle Aziende municipalizzate.
Insediata l'amministrazione del Podestà dottor
Paolo Thaon di Revel, egli veniva riconfermato
in quest’ultima carica, prolungando così a favore
degli importanti servizi industriali quelle attività
che già gli avevano valso la larga estimazione dei
funzionari dipendenti e della stessa cittadinanza.
La nuova missione affidatagli nella città adria-
tica torna a riprova delle doti che egli possiede
come amministratore pubblico e delle beneme
renze ch’egli si è acquistato di fronte al Regime
e alle popolazioni amministrate.
Ad affermargli la simpatia della cittadinanza,
ad attestargli il durevole ricordo delle attività
svolte a vantaggio di Torino, si sono raccolti in
torno a lui, per il saluto del congedo, il segretario
generale del Comune, avv. Camillo Gay, il vice-
segretario generale, avv. Cabras, il capo Gabi
netto del Podestà, avv. Gualco, il direttore del-
l'Azienda Tranvie, ing. Giupponi, il direttore del-
l’Azienda Elettrica, ing. Bisazza, e parecchi fun
zionari del Municipio e dei due grandi servizi in
dustriali.
A questo gruppo di personalità ha voluto cor
dialmente unirsi il Podestà.
Messaggi telefonici tra il sindaco di New-York
e il Podestà di Torino
Inauguratosi il 5 seti
. servizio pubblico
telefonico tra l’America e l’ Italia, il Sindaco di
New York si è compiaciuto indirizzare, col nuovo
rapidissimo mezzo di trasmissione, il seguente
nobile messaggio al nostro Podestà; messaggio
trasmesso attraverso una comunicazione della
Gazzetta del Popolo
:
« E ' con immenso piacere che approfitto di
questa occasione per inviare il saluto della città
di New York e le mie personali felicitazioni al
popolo di Torino, una delle più belle e progre
dite città dell’ Italia. L ’evento di oggi stabilisce
più intense relazioni tra la vostra città e la città
a nome della quale io parlo.
« lo so che questo più veloce mezzo di comu
nicazione rafforzerà i sentimenti di cordialità ed
i vincoli di amicizia tra l’Italia e gli Stati Uniti,
e aggiungendo un altro legame, congiungerà più
intensamente e più intimamente il vecchio col
nuovo mondo. -
Walker,
Sindaco di New York ».
Alle parole elevate del primo Magistrato di New
York, il Podestà di Torino ha telefonicamente ri
sposto nei seguenti termini :
« La cittadinanza torinese è sensibilissima alle
espressioni di simpatia da Vossignoria manife
statele col gentile Suo messaggio telefonico.
« Con vivissima cordialità ricambio il cortese
saluto, coll’attestazione della nostra ammirazione