

Imponent i palazzi in luogo del
vecchio Ar sena l e
Una delle più antiche e caratteristiche
costruzioni che i torinesi guardavano con
particolare orgoglio è scomparsa. Dell’an
tico Arsenale di Artiglieria, sul corso Re
Umberto, fra via Arcivescovado e corso
Oporto, non resta ora che poca traccia. 1
piccone ha lavorato alacremente abbatten
do per primi gli alti fumaiuoli, poi, sven
trando il grosso del fabbricato, ha messo,
ma per breve tempo, in mostra le nere ar
cate dei laboratori che alla lor volta sono
scomparse per lasciar scorgere, ai passanti,
colonnati di cortili interni che ricordavano
i
k
suk » tripolini. Sullo sfondo del quadro,
sempre mutevole, si è delineata alfine la
mole del palazzo retrostante, la cui facciata
guarda in via Arsenale, e nell’ immenso
spiazzo non sono rimaste più che cumoli
di detriti di materiale murario che i carri a
mano a mano portarono via. Sull’area del
l'ex-Arsenale il lavoro è continuato e pro
segue ancora, non più per abbattere ma per
costruire. L ’ Istituto per le Case Economi
che, creato coll’appoggio dei Sindacalo fa
scista ingegneri di Torino, dell’ istituto Ca
se Popolari — col quale l ’ Ente ha in comu
ne il presidente : comm. ing. Francesco De
Vecchi — e per interessamento della Cassa
di Risparmio e dell’ Associazione « Pro To
rino», costruirà un grandioso fabbricato a
sette piani fuori terra, ad uso abitazione,
che comprenderà
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alloggi con circa
200
camere.
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nuovo stabile è destinato a cancellare
completamente il ricordo deU’antico Arse
nale già condannato da moltissimo tempo