157 / 1512
vale a fervida espressione dell'anima po
polare. La terza visita del corteo fu alla Fe
derazione Provinciale Fascista. Quivi il Se
gretario Federale Barone Basile elogiò l ’ele
vato spirito della manifestazione, che suo
nava esaltazione di costumi, delle attitudi
ni, dei valori morali e fisici della nostra
razza, costantemente unita, dalle Alpi alla
Sicilia, nel comune amore per la Patria.
Seguì la visita in Municipio. Il Commis
sario del Comune Prefetto Ricci, attorniato
dal Vice Commissario dott. Bellazzi e dal
Segretario generale dott. Gay, e dai capi
uffici e servizi municipali, accolse i visi
tatori nella sala delle Congregazioni.
A S. E. Ricci, Gianduja disse il ringra
ziamento della cittadinanza per la tenace e
fervida sua opera durante la sua perma
nenza a Torino.
I l carro d e l I T C o l o n i a de i V e n e t i - I* p r e a i o —
Il Commissario ha ricambiato il saluto di
Gianduja colle seguenti parole :
« In verità devo confessare che mi aspet
tavo una visita carnevalesca ed un com
plimento estemporaneo del simpatico Gian
duja ; mi trovo invece dinnanzi ad una ma
nifestazione squisita di gentilezza e cordia
lità che mi onora e mi commuove.
« 1 saluto di Gianduja che ha voluto ren
dersi interprete presso di me dell’anima po
polare per attestarmi il grato animo di T o
rino per quanto mi è stato dato di fare a
prò di tQnto bella e gloriosa città, mi riesce
sommamente gradito. Esso mi viene rivol
to al termine del mio compito, mentre sto
per lasciare il mio posto, e mi riesce di gran
de conforto.
<*Vi assicuro che porterò ..
e di Tori
no, della sua signorilità, della sua operosi-
•*C i n c i n n a t o " d e l C i r c o l o R i o na l e S . S e c on d o