

to più notevoli se si pensa che nel dopo
guerra sono mancati interamente i consumi
della pubblica e privata illuminazione, so
no esposte nella Tavola I.
L’elevatezza delle perdite nel 1921 e
1922 si spiega colla esiguità della produ
zione (il volume del gas che sta nelle con
dutture, e quindi soggetto a fughe,
è
sem
pre lo stesso, in valore assoluto, qualunque
sia la quantità di gas erogato) e come con
seguenza della forzata minor accurata ma
nutenzione della rete di distribuzione nel
periodo di guerra.
I diagrammi delle figg. 1, 2 mettono in
maggiore evidenza le variazioni. A chi pia
ce approfondirsi un po' più in materia, i
diagrammi della fìg. 2 mostrano come, du
rante l’anno, la domanda di gas da parte
dei consumatori presenti due massimi ben
spiccati, l’uno in maggio, l’altro in otto-
.
o* ombre ma
1911Febèrttttm
.ai*Màggio uà
Fif. 3 - Diagrammi d d k erogazione giornaliera di faa