

priori
che al presente il costo del gas, a pa
rità di potere calorifico, non deve superare
4 o 5 volte il costo di avanti guerra ; il costo
può essere più alto per il diminuito valore
de; sottoprodotti. Dai seguenti dati : anno
1914, costo del me. di gas di 4800 calorie
L. 0,14; anno 1928, costo del me. di gas
di 4300 calorie L. 0,66, si ricava che il co
sto della caloria fornita all’utente è aumen
tata dal 1914 al 1928 nel rapporto 1 a 5.
V ’è però a considerare la perfezione dei
mezzi e dei metodi di fabbricazione del gas,
che deve abbassare il costo di produzione,
onde è da ritenersi che i prezzi debbano sta
bilizzarsi su un equo livello, che faciliti
ognora più la diffusione dell’impiego del
gas.
Le variazioni del costo del gas, del fos
sile e del coke dal 1920 al 1928 sono illu
strate nella fìg. 5.
Un ultimo rilievo dev’essere fatto circa
le mutate condizioni del servizio del gas
dall’avanti-guerra ad oggi, condizioni che
sono su per giù comuni a tutte le nostre
grandi città, e che si traducono in un ag
gravio dell’esercizio per le Società esercenti
il servizio.
Mutate caratteristiche del servizio
del gas
La cessazione, totale o quasi, dell’impie
go del gas per illuminazione ha contribuito
a rendere più irregolare il diagramma gior
naliero di erogazione, peggiorando quello
che in elettricità si chiamerebbe il fattore di
carico, cioè, in materia di gas, il rapporto
tra la portata media e la massima cui sono
chiamate le condutture. In altre parole, se
nell’avanti-guerra la erogazione dei 120.000
me. giornalieri si ripartiva nelle varie ore
del giorno in modo che il massimo fosse
ad es. di 10.000 me. all’ora, la erogazio
ne dei 135.000 me. attuali avviene con
massimi e minimi molto più spiccati, e il
Fif. 5 . Costo del gaa, del fo«ile e del coke dal 1920 al 1928. eoa Botate le variaàoM meaali