

L a r r i v o d e l P o d e s t à a L o a n o
« Lessona », mentre nella categoria
senio
rei
la vittoria è toccata ad E. Costa, « Pa
rato». Altri classificati: 2. T. Molino,
« Pacchiotti >• ; 3. G. Rosso, « Abba » ;
4. A. Cei, « Rignon » ; 3. F. Visconti, «Les-
sona » ; 6. L. Bessone, « Monti ».
1 Podestà si è recato quindi ad Albenga,
dove sono stati ospitati presso l'istituto to
rinese delle Colonie Alpine e Marine i figli
dei tramvieri addetti a ll’Azienda Munici
pale di Torino ed i figli dei dipendenti dal-
l 'Azienda Elettrica Municipale. Accompa
gnato dal direttore comm. ing. Giupponi,
ha constatato il perfetto ordine, la discipli
na e la regolarità del funzionamento della
Colonia, al quale presiede la maestra si
gnora Fea.
Ritornato alla Colonia Municipale di Loa
no, ne ha visitato i padiglioni, ammirando
l’ordine delle luminose camerate; ha assi
stito al gioioso pranzo dei fanciulli, quaran
taquattro dei quali provenienti dalla Francia
a cura dei Fasci Italiani all’estero. Dopo co
lazione ha lasciato la Colonia manifestando
colle altre autorità, il suo vivo compiaci
mento al dott. Almasio, alle Rev. Suore di
S. Vincenzo, che accudiscono alla parte eco
nomale della Colonia ed al prof. Reineri,
perchè lo ripetesse ai baldi coloni.
Prima del ritorno a Torino il Podestà ha
ancora visitato la Colonia Fascista in Loano
diretta con entusiasmo e con fede dalla si
gnora Borsarelli, consorte del Podestà di
Loano, ritraendone i migliori auspici per lo
sviluppo e l ’incremento di questa nobile ini
ziativa.
! v i n c i t o r i d e l l e g a r e d i n u o t o