Table of Contents Table of Contents
Previous Page  980 / 1512 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 980 / 1512 Next Page
Page Background

montana Torino-Trieste, autostrada di gran­

de importanza nazionale, ed a cui S . E. il

Capo del Gcverno concedeva il suo fervido

appoggio. Questo confermava sempre più la

necessità di sollecitare l'esecuzione dell'au­

tostrada Torino-Milano, la quale costituisce

il primo e più importante tronco di detta pe­

demontana che forse in un non lontano av­

venire potrà prolungarsi ad ovest ed a est

fino a congiungere Bordeaux a Budapest.

Per questa pedemontana, sotto gli auspici

di S. E . il Ministro dei LL . PP . veniva te­

nuto un imponente convegno in Bergamo il

20 maggio 1928 e venivano gettate le basi

per la realizzazione della grandiosa opera.

A tale riunione interveniva una rappresen­

tanza del Comitato e l ’architetto Melis con­

sultore municipale, in rappresentanza del

nostro Comune, il quale portava la fervida

adesione di Torino alla nuova iniziativa.

Per poter realizzare questa ardita inizia­

tiva S . E . il Capo del Governo con proprio

decreto del 29 settembre 1928 nominava

l on. conte Suardo, Commissario del Go­

verno per l'autostrada Torino-Trieste.

11 Comitato della Torino-Milano richie­

deva subito l'interessamento del Commissa­

rio per definire gli atti ancora in corso e

nella riunione tenutasi il 17 ottobre 1928

presso il nostro^Municipio il Comitato vo­

tava un ordine del giorno proposto da S . E.

il Commissario del Comune di Torino con

cui si concludeva di procedere senza indugio

alla costituzione della progettata Società

anonima per la costruzione ed esercizio del­

l'autostrada Torino-Milano-Biella.

S . E . Suardo promuoveva poi il 26 no­

vembre 1928 una riunione presso la R . Pre­

fettura di Torino, alla quale interveniva

S . E . il Prefetto, il senatore conte Frola, il

senatore Agnelli, S . E . il Commissario Ric­

ci per il Comune di Torino ed il gr. uff. An­

seimi, Commissario straordinario della Pro­

vincia di Torino. A conclusione della riu-

nicne il senatore Agnelli, che molto inte­

ressamento aveva già dimostrato per 1 ini­

ziativa, si impegnava a costituire immedia­

tamente la Società anonima per l ’autostra­

da con un capitale di L. 500.000 e la costi­

tuzione avveniva infatti «.on atto in data 28

novembre stesso.

Col provvedimento governativo pi r le au­

tostrade e con la costituzione della Società

il compito del Comitato poteva ritenersi or­

mai esaurito. Pertanto questo nella seduta

del 20 gennaio scorso presso il Municipio

di Torino a cui interveniva anche il Com­

missario del Governo per le autostrade S .

E. Suardo, il quale esprimeva al Comitato,

per incarico di S . E . il Capo del Governo,

il plauso per il lavoro compiuto, « lavoro

poderoso che costituiva la base essenziale

perchè la Società potesse passare all’azione

esecutiva », deliberi

conferire gli atti

del Comitato al Commissario del Governo

perchè a sua volta ne investisse l ’Ente ese­

cutore.

La Società poneva subito in studio il pro­

getto esecutivo dell’autostrada, ma per se­

guire determinate direttive del Governo cir­

ca il tracciato della pedemontana e per evi­

tare la rilevante spesa per la costruzione del­

la diramazione per Biella, servendo nello

stesso tempo il meglio possibile l ’industre

regione biellese, in tale progetto si è dovuto

variare alquanto il tracciato in confronto

al progetto del Comitato.

Infatti, mentre il tracciato del Comitato

partendo da Torino (Ponte Stura), si colle­

gava a Milano (Musocco), passando nelle

vicinanze di Chivasso, di Santhià, di Ver­

celli ed a sud di Novara; il tracciato pre­

visto dal progetto esecutivo per quanto non

modifichi sostanzialmente i punti di arrivo

e di partenza, raggiunto Chivasso si distac­

ca dal percorso primitivo dirigendosi più a

nord di Santhià, passando in vicinanza di

Carisio e di qui con un percorso quasi di