

LA VITI E IL LAVORO DEI CAMPI TRASPORTATI
NELLA GALLERIA SOTTERRANEA 01 VIA ROMA
LaRassegna dela produzione rurale attesta il continuosviluppodela Provincia intatti i setori
Voltolante tutte le forze «Iella Nazione siano tese
alla guerra, la \ ita cittadina continua a svolgersi
con ritmo normale. Il lavoro ferve in tutti i rettori
della produzione e le manifestazioni più varie si
svolgono proprio come prima. E* di ieri l'inaugu
razione della 3* Mostra del Sindacato Be lle Arti
che ha dimostrato quanto fervore di studio e di r i
cerca vi sia nel mondo dei nostri artisti, ed oggi è
la
Rassegna rurale inemontese.
ordinata nella
galleria sotterranea di \ia Koma. che viene ad illu
strare la crescente produzione della terra nella no
stra Provincia, ed a glorificare la sanità ed il gusto
della \ ita rurale.
La sistemazione della galleria, per ambientare la
Ha-.«eglia organizzala d a ll'Ln ion e provinciale degli
agricoltori, dal Consorzio fra i produttori e dal-
I Ispettorato agrario, è stata affidata a ll’ing. Otto
Maraini. Nella >ua multiforme attività di a rch i
tetto. cu lto re e pittore, l'a r t ic a ha saputo creare
una cornice adatta alla presentazione dei prodotti
della terra, ha caputo portare ne ll’arteria Hitterra
nea cittadina un'atmosfera cainpagnuola. l'illu s io
ne del -ole. de ll'a ria libera.
I ili dal primo «alone il visitatore ha una v isione
simbolica del lignificato della manifestazione. Su
ili un piano inclinato è un diagramma della pro
duzione agraria della Provincia ed al sommo di
questo piano sta un grande rullo che se precip i
ta le tale produzione minaccerebbe. Ma il ru llo è
immobilizzato da sagome di Soldati e Camicie Nere
mentre una grande rete di fili d'argento scherma il
cielo e -barra il cammino agli aerei nemici le cui
•a»ome si fag liano al di là della rete. Le pareti
della «ala Mino decorate da fiamme e spade fra le
quali domina la parola d 'ordine del Duce: « Y i v
c e r e
! ».
La «econda -ala è quella della florofrutticnltura ed
è decorata da originali pannelli che idealizzano le
quattro stagioni. Qui sono presentate in 500 cas
sette da esportazione fru iti prelibati. Fotografìe e
diagrammi attestano l'a ttiv ità della sezione in que
sti ultim i sei mesi: la difesa economica dei pro
dotti. la propaganda autarchica, i corsi di istru
zione professionale: e l'organizzazione in corso per
I impianto di nuovi viva i di piante fruttifere e cen
tri di moltiplicazione delle patate. Ortaggi e fiori
costituiscono una pittoresca cornice a questa M o
stra dalla quale il visitatore apprende che la pro
duzione complessiva in tutti i ram i ortoflorofrutti-
cola è stala quest'anno superiore a quella degli
anni scorsi.
II padiglione contiguo è riservato ai cereali e qui
dai sacchi il grano si rovescia su di un piano in
clinato e ruscellando va a riversarsi nell'ammasso
granario. Tutt'attorno la sala è decorata a spighe
d 'oro. A questa visione scenica fa riscontro la rea l
tà con la presentazione di campionari d i frumento
e di frumentone, che sono i cereali di maggior pro
duzione nella Prov incia , quindi avena, orzo e se
gale. Un plastico della Prov incia rivela la d istri
buzione dei centri di ammasso e fotografie di ma
gazzeni e di sili completano la Mostra. La sezione
cerealicola ha orientata la sua attività, in questi
ultimi tempi, a lla rilevazione dei costi di produ
zione.
Quarta sala è quella della viticoltura e pannelli de
corativi di grappoli e pampini le conferiscono un
as|ietto vendemmiale. Il materiale qui raccolto è
costituito da un plastico de ll’enopolio di Brirhe-
rasio. che ha 12 mila ettolitri di capacità, da foto
grafie de ll’enopolio stesso e di quello di Ch ieri. ca
pace di 4 mila ettolitri, nonché da barattoli conte
nenti i sottoprodotti ricavati dalle vinacce. D ia
grammi attestano l ’alcole ottenuto ogni anno dalla
distillazione delle vinacce nella Provincia, ed i
quantitativi di arido tartarico, d i viaacrio li e di