

Un lato del salone di '• Torino-Esposizioni,,.
Torino, clic ha nel suo seno la più potente attrezza
tura industriale automobilistica, aH’appuntamcnto che
la Fiat stessa col maestoso Palazzo, gli offriva ;
Ed ecco scaturire in quegli stessi uomini che a
tutta prima pi
parere scettici, la molla dcll’en-
tusiasnio, ecco germinare il sano spirito deH’emula-
zionc. Il quadro doveva riuscire degno della cornice.
E cosi fu.
* * *
Non vi stiamo a ripetere tutte le belle cose che
altri, più competenti in materia e tecnicamente ferrati
hanno scritto su questa imponente rassegna automo
bilistica. Ma l’afflusso del pubblico, gli elogi incontra
stati pervenuti da ogni parte d’ Europa e del mondo
sono di balsamo al nostro cuore di torinesi e di ita
liani. È stata veramente questa la più grandiosa delle
D Presidente della
Repubblica •
0
Ministro dei Tra
sporti a colloquio
col Dott. Bisca-
fitd t Prnident*
cUO’ A.N.F.I.À.À.
trasportato 1N.000 metri di
materiale,
oltre a cinque betonie lavatrici e argani.
Tutto questo è necessario conoscere
per rendersi un’idea della mole dell’opera.
F. il costruttore ci tiene far sapere a suo
orgoglio — e noi glie ne diamo atto — clic
per la costruzione della grande volta del
Salone sono stati prefabbricati 426 ele
menti (per 1111 peso totale di 600 tonnel
late) eseguiti in So giorni. Aggiunge
che la grande volta del salone centrale è
stata lanciata al di sopra dei ponti nel
tempo eccezionale di 42 giorni. Essa misura
all’importa dell’arco metri 94,70, mentre
la galleria centrale della stazione di Milano è di 67.
E dunque il salone — conclude — più grande
d’ Europa fra quelli senza pilastri intermedi, essendo
lungo 100 c alto 18 metri.
* ★ *
Questi i dati tecnici. È bene a volt/, che la parola
faccia luogo alle cifre perchè esse hanno un linguaggio
che soprattutto ai piemontesi, gente pratica e senza
fronzoli, è caro e convincente. Ed è per effètto di
questa tempestività di opere che l’ Anfia ha potuto
inaugurare il Palazzo di Torino Esposizioni dalla Fiat
auspicato voluto e a buon fine condotto.
Che cosa potevano fare, ora, gli uomini dell’ Asso
ciazione nazionale fabbricanti automobili se non alle
stire, a coronamento di quest’opera, la più bella ras
segna che mai abbia visto l’Europa! Poteva mancare