

A SUPERGA
DI GIUSEPPE SAVOJA
— Torno sempre con g ioia a questa vetta
Da V ittorio Am edeo resa famosa
E per le auguste tombe che ricetta
Del tempio nella cripta silenziosa,
— E più perchè da quest'alta vedetta
Che si innalza ncH’aria maestosa
L ’occhio tu tto all’ing iro si diletta
D ’ una visione semplice e grandiosa.
— Di qua del M on ferrato ed Astigiano
Le teraci di pampini colline,
Più a destra il Piemonte e più lontano
— L ’ampia corona delle vette alpine
C ingenti da tre lati il vasto piano
Che scende verso il mar senza confine.
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B