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La chiesa di Sant'Alfonso (1893) e l'annesso complesso di via Netro, polo identitario nello snodo viario tra corso Tassoni e via Cibrario, dove si apriva la
barriera della cinta daziaria del 1853.
Molti edifici residenziali, come questo di via Balme, o la palazzina (in basso) del nucleo adiacente
alla chiesa sul corso Tassoni, presentano una veste architettonica ricercata, con decori di un gusto
che spazia dal Liberty all'art déco.