Cenni storici e statistici sulla Scuola d'applicazione per gl'ingegneri fondata in Torino nell'anno 1860

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§ IV. - Delle collezion'i e dei laboratori.
l%l. La Scuola d'applicazione è provveduta:
1° di un edificio idraulico j
2° di una collezione di strumenti geodetici, e di modelli e disegni
-di meccanica;
3° di una collezione mineralogica, geologica, paleontologica e me–
talIurgiea ;
4° di un laboratorio ' di chimica per le esercitazioni degli studenti
-e le preparazioni necessarie alla Scuola;
5° di un osservatorio meteorologico;
6° di biblioteéa speciale all'arte degli ingegneri ed agli ins e ·
;gnamenti che sono dati nella Scuola d'applicazione j
7° di una collezione di modelli e disegni di fabbricazione e di archi–
tettura.
28. È pure congiunto colIa Scuola il laboratorio delle analisi ininemli
per il Governo ed i privati. .
§ V. - Degli ~(ffìciali.
29. Gli insegnamenti teorici e pratici, che si daoDo in seno della Scuola
.di applicazione, sono affidati a professori ordinari o straordinari:
di iUeccanica applicata alle macchine e di idraulica pratica;
di macchine a vapore e vie ferrate;
di costruzioni civili, idrauliche e 'stradali j
di architettura j
di mineralogia c geologia ;
di chimica docimastica j
di economia ed estimo rurale;
di materie legali;
di disegno;
di geometria pratica. .
l professori ordinari delIa Scuola, a norma degli articoli 53 c 311
'<iella legge 13 novembre 1859, hanno titolo, grado e stipendio di pro–
fessori universitari.
30. I professori di meccanica applicata alle macchine e. di macchi..ne a
vapore sono coadiuvati da un assistente, a cui, sotto la direzione del
professore di meccanica, è affidato l'ordinamento del gabinetto di mec–
canica e dell'edifizio idraulico.
31. I professori di costruzioni, di architettura e di disegno sono coadiu'
vati da uno o più assistenti, al più anziano dei quali, sotto la direzione