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,4· di presiedere al Consiglio che dovrà convocare in sessione or–
dinaria ogni due mesi, e straordinariamente quando lo ravviserà ne–
cessario j
5° di trasmettere al Ministero le proposte del Consiglio in un col
sunto degli atti verbali delle tornate in cui furono accettate le pro- ,.
poste j
. 6· di convocare le Commissioni esaminatrici nei giorni e nelle ore
da lui determinate j ,
7° di regolare l'orario delle ,conferenze e delle esercitazioni, e
ri–
partirvi gli studenti, quando non
è
possiblie che vi assistano tutti ad
un te:tnpoj
8° di applicare, occorrendo, le pene disciplinarie, accennate nei pa–
ragrafi 1 e 2 dell'articolo 143 della legge 13 novembre 1859 j
9° di esaminare ed approvare le
not~
presentate dai vari direttori
dei gabinetti;
lO" di fissare le ore di servizio, ed assegnare le faccende alle quali
debbono i serventi attèndere,
43. Dipendono dal direttore tutti gli uffiziali addetti alla SCllola: egli
veglia perchè ciascuno ,adempia ai propri doveri.
§
IX. -
Dei professori.
44. I professori della Scuola, ai quali iu commessa la direzionè di
qualche collezione, o laboratorio, debbono vegliare al buon andamento
di esso e promuoverne l'ampliamento e il lustro.
45. In principio 'di ogni aimo debbono
presentare.alConsiglio il bi–
lanciò preventivo della '
c~llezione
e del laboratorio che venne loro ar–
fiaato, procurando che le partite non avanzino la dotazione.
Il bilancio preventivo delle spese generali della Scuola
è
presentatQ
al Consiglio dal direttore.
4(l. l direttori di qualche collezione o laboratorio possono ricevere per
anticipazione una parte della dotazione assegnata alla collezione j e,
fmila la somma anticipata, debbono subito presentare al direttore una
triplice copia del rendimento di conto, colle note quitate di tutte le
spese.
Il direttore trasmette le note al Ministero dopo 'avere mandata una
copia di detlo rendimento di conto agli archivi della Scuola.
47. I direttori delle collezioni o laboratori possono essere autorizzati
dal diretlore della scuola a fare cambi degli oggetti che giacessero
duplicati ed inutili nei magazzeni, con altri che mancassero alle rac–
co'lte,