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sole si trovano aperte le sale di disegno ed anche alcuni
laboratori, dove ciascuno di essi ha
il
suo posto,
il
suo
.cassetto, e dove può lavorare persino negli intervalli di
tempo fra una lezione e l'altra.
Tutte le maggiori possibili facilitazioni hanno gli studenti
per fare i loro còmpiti, le lo;ro redazioni, i loro calcoli.
Sonvi gli assistenti i quali si fanno un dovere ed un pia–
.cere di spiegare a chi ne li richiede quei passi delle le–
.ziom che siano rimasti per qualcuno più difficili a compren–
,dersi; la biblioteca della Scuola, piccola sì, ma scelta e
.conservata al _corrente delle più recenti pubblicaziorti di
libri d'ingegneria-, sta ogni giorno costantemente aperta
, dalle ore 9 antimeridiane alle ore 4 o 4
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pomeridiane,
ed uno degli addetti alla segreteria ha
il
mandato di di–
.stribuire i libri che dagli studenti sono richiesti; e molti
professori, prolungando la loro presenza nei locali della
.Scuola per eseguire lavori da laboratorio o per instituire
esperienze o per ordinare collezioni, si fanno una premura
di
mettersi a disposizione di quei loro allievi che desiderano
-consultarli anche fuori delle ore assegnate alle lezioni.
Dire che · tutti inijistintamente i più di trecento allievi
inscritti alla Scuola profittino delle accennate agevolezze e
. corrispondano pienamente alle premure che si ha di loro,
sarebbe un affermar troppo. Trovansi sempre taluni, i quali,
o per una o per un'altra causa, e talvolta per gravi condi–
zioni di salute e di famiglia, sono distratti dall'adempiere
scrupolosamente ai loro doveri; trovansi altri i quali, paghi
di soddisfare a quelle parti dei loro còmpiti
ch~
essi riten–
gono più strettamente obbligatorie, come, a cagion d'esempio,
l'assistenza alle lezioni, trasandano poi le altre cui riguar–
dano piuttosto comé accessorie e come non assolutamente
necessarie. Ad ogni modo però una notevolissima maggio-o
ranza attende agli studi col massimo impegno e, oltre di
soddisfare al proprio dovere dell'assistenza continuata alle
lezioni, accorre di buon mattino nei' locali della Scuola, e