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Nel dicembre dell'anno 1866 il Cavallero fu nominato pro–
fessore ordinario e lasciò definitivamente la scuola di disegno,
la cui direzione fu totalmente affidata allo scrivente col–
l'aiuto degli assistenti alle cattedre di meccanica applicata,
di macchine a vapore e ferrovie c di costruzioni.
Al principio dell'anno scolastico 1868-69, essendo. stato lo
scrivente definitIvamente chiamato alla cattedra di costru–
zioni in qualità di professore ordinario, l'insegnamento del
disegno passò all'ingegnere Giovanni Sacheri che da assi–
stente alla cattedra di costruzioni fu promosso a professore
straordinario col mandato della direzione dei lavori grafici.
Questo posto fu tenuto dal Sacheri fino al febbraio dell'anno
1873 dimostrando egli nelle funzioni ad esso inerenti attività,
zelo e cognizioni non comuni, ed aggiungendovi l'utile innova–
zione di alcune lezioni orali sulla composizione delle macchine.
Il Sacheri, fin dall'epoca in cui si trovava alla Scuola, si distinse
eome autore; col mezzo degli Atti della Regia Accademia
delle scienze e. della Società degli ingegneri e degli indu–
striali e in annuari scientifici, rese di pubblica ragione alcuni
suoi lavori, facendo così quasi presagire che
sare~be
stato
il
direttore dell'importante e stimato periodico tecnico
L'In–
ge.9neria civile e le A.rti industriali.
Dopo il Sacheri e fino alla fine dell'anno scolastico 1875-76,
la direzione dei lavori grafici fu affidata aWingegnere Fer–
dinando Zucchetti.
Finalmente, non essendo più
considerat~
nel regolamento
8 ottobre 1876 per le Regie Scuole d'applicazione il posto
-di direttore dei lavori grafici, le tre scuole di disegno
di
macchine,
di
disegno di macchine a vapore e di disegno di
costruzione furono rispettiyamente considerate come ema–
nazioni dei corsi orali di queste materie, e molto razio–
nalmente le direzioni delle scuole stesse furono affidate ai
professori di meccanica applicata e d'idraulica pratica, di
macchine a vapore e ferrovie e
di
scienza delle costru–
zioni.