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e stima dei fondi rustici,
la cui prima edizione comparve
nell'anno 1862.
Questo valente professore, sia scrivendo, sia insegnando
dalla cattedra, fu sempre ,ammirato per la molta e molti–
forme sua dottrina, per la facile e feconda sua parola; i
colleghi conservano di lui la più alta stima; ed i tre nomi
Richeliny, Sobrero e Borio, che, col titolo onorifico di pro–
fessori emeriti, figurano nell'elenco degli insegnanti della
Scuola e che suonano buon esempio, alto sapere, amore alla
Scuola ed alla scolaresca, giammai si cancelleranno dalla
... memoria.
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Assistente alla rattedra economia ed estimo era già da
alcuni anni l'ingegnere Giulio Fettarappa,
il
quale, nei casi
di assenza del professore per causa di malattia, più volte
lo aveva sostituito; cosicchè, appena il Borio per volontaria
dimissione cessò dall'insegnamento, era ben naturale che il
Fettarappa ne fosse come effettivamente ne fu incaricato.
La cattedra fu in seguito messa a concorso e ne fu vincitore
il Fettarappa medesimo che, nel
feb~raio
dell'anno 1882,
fu nominato professore straordinario.
Cattedra
di
!llineralogia e geologia. - Quintino Sella fu il
primo ad occupare questa cattedra, ma assorbito dàlla vita
politica, nella quale l'avevano spinto gli elettori di Cossato,
tosto la lasciò, come già aveva lasciato il Corpo delle miniere
al quale apparteneva come ingegnere del distretto di Torino.
Dopo il Sella fu chiamato alla cattedra in discorso il ca–
valiere Bartolomeo Gastaldi, che già apparteneva alla Scuola
per esserne il primo segretario e contemporaneamente come
assistente addetto al gabinetto mineralogico; e nel 1863 fu
nominato professore ordinario. Il Gastaldi fu membro della
R. Accademia delle scienze di Torino, uno dei XL della So–
cietà italiana delle scienze, e socio corrispondente di pa–
recchie altre' Accademie nazionali e straniere. Intorno alla
scienza da esso coltivata e specialinente sulla geologia, pub-