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ben piuttosto che a me. » Egli ne dava partecipazione all'Acca–
demia (l ),
«
ri ceveva per due giorni le congra tulazioni di
quanti ne formavano
il
personale » e la sera del sabbato 28 no–
vembre
«
dava nella Sala degli esami (2) una splendida se–
r ata alla quale intervennero tutti i super iori e gli allievi del–
l'Accademia e parecchie dame e distinti pers onaggi ed altri ufo
ficiali, di cui gran parte aveva compito gli studi nello stesso
R. Istituto. L'orchestra, formata da persone impiegate alla R. Se–
grete rla, alte rnava
il
suono di scelta musica col canto di al–
cuni allievi e col servizio di liquor i e di confetture. » (3).
La nuova qualità non diminuiva
il
carico che al Saluzzo in–
combeva per
il
governo dell'Accademia, ma preludiava alla no–
mina di coadiutor i che lo alleggerìsser o del non lieve fardello,
tanto più che alle tan te cure che nei
pi ù
minuti particolari egli
rivolgeva all'Accademia s'aggiungevano per lui i suoi lavori let–
terari , le sue ricer che bibliografiche, le occupazioni di segre ta rio
dell'Accademia di belle ar ti, quelle di decuri one della città di To–
ri no, ecc. Il 22 dicembre 1829 viene.dunque istituita una nuova
carica di Ispett ore genera le degli studi con incarich i più special–
mente d'ord ine disciplinare c ad occuparla viene chiamato da
Roma, ove era retto re del Collegio Clementino
il
Pad re Morelli
della congregazione dei Somaschi e contemporaneamen te vien
dal Re confer ito titolo e onorificenze di direttore genera le degli
studi, al professore Plana . Colla chiamata del P . Morelli, che
non assunse effettivamente le funzioni della sua car ica . che
il
23 marzo 1830,
3
che più tardi ebbe anche !'incarico di diret–
tore di spirito in 2°, vennero ad essere insediati nell'Accademia
coll'incarico essenziale dell'insegnamento religioso i Pad ri So–
maschi, i quali, sebbene avessero anche incarico d' insegnamento,
non r iuscir ono però invadenti nè cercarono di acqu istare alt ra
(l ) Con qu est' ordine dd gi orno : • Poichè S. M. l'ottimo nostr o Sovrano, imputan do
a merito di chi tiene l'onorev ole posto di comanda nte gli effetti del zelo e dell 'impegn o
di tutti i superi ori nel governo di quest'Ac cad emia mili tare, ha <legnata di significarne
il
suo gradimento e di porgerne un pri mo contrassegno nella promozion e del predetto
comandante a comandante ge nera le, qu esti che sa non esse re cosa plil grata per 11
onorevoli suoi colleghi qu anto I fav ori usati verso i ca rissi mi allievi, Ila ordinato cho
di questa sera (17 nov.) cessino quanto sono le punizion i ".
(2)
Quen a che fu poi detta
Sala del ne
e che tr ava si alle spalle del palco sce nico
del R' T eatro e che, attual mente tramezzata, è In parte destinata ad alloggi.
(3) R egistr o dei Memorabili.